Road to Euro 2016: la Polonia degli ‘italiani’, sorpresa nel girone C
Potrebbe essere la Polonia la sorpresa del girone C dei prossimi Europei. A fronte della scontata qualificazione della testa di serie Germania, la squadra di Adam Nawalka ha tutte le carte in regola per poter avere la meglio sulle altre contendenti Ucraina e Irlanda del Nord. Tra i possibili segreti del successo, la forte impronta italiana sulla rosa: dal romanista Szczesny tra i pali (che dovrà vedersela con la folta concorrenza di Fabianski e dell'ex viola Boruc), al torinese Glik e al cagliaritano Salamon in difesa, sino al fiorentino Blaszczykowski, all'empolese Zielinski e al veronese Wszolek in mediana. Se a tutto questo aggiungiamo Lewandowski in attacco e alcune altre individualità interessanti viene fuori uno scenario da seguire con molta attenzione.
MODULO E TATTICA – Non si dovrebbe prescindere da un tradizionale 4-4-2, che ha il suo asse portante in Glik, Zielinski e Lewandowski, con il possibile valore aggiunto di Grosicki (o Wszolek) e Blaszczykowski sugli esterni. L'alternativa potrebbe essere il 4-3-1-2, anche se al momento non sembra esserci un trequartista puro, cui affidare il gioco tra le linee.
PUNTO DI FORZA – La squadra è solida in ogni reparto e presenta un interessante mix di esperienza e gioventù. Nawalka ha già trovato una discreta chimica che ha permesso di centrare la qualificazione senza particolari tribolazioni e di ben figurare anche nelle amichevoli di marzo (1-0 alla Serbia e 5-0 alla Finlandia).
PUNTO DEBOLE – L'imbarazzo della scelta può giocare qualche brutto scherzo al ct polacco. Tra i pali, come anticipato, la gerarchia è ancora tutta da definire e alle spalle dei tre citati ci sono anche Pazdan e Szukala che scalpitano rendendo la scelta ancora più complicata. Stesso discorso in difesa, dove si cerca ancora il partner di Glik. Per l'attacco, infine, l'incognita riguarda lo stato di forma di bomber Lewandowski dopo una stagione lunga e usurante.