Protesta contro la Juve: i tifosi dell’Inter rispolverano la panolada come con Mou
L'Inter e la Juventus tornano a giocare con i rispettivi avversari (Empoli e Cagliari) ma i tifosi non dimenticano la settimana di scorie e critiche del dopo derby d'Italia. E così, oggi a San Siro in occasione del match interno dei nerazzurri, poi vinto con le reti di Eder e Candreva, contro l'Empoli, è andata in scena l'ultima protesta dei supporter interisti: la panolada, ovvero lo sventolìo di fazzoletti bianchi dalle tribune, all'unisono. Un esempio di protesta pacifica derivato dalla cultura spagnola dove è molto più diffusa che da noi. Ma oltre a questo, c'è stato anche qualche striscione di troppo all'indirizzo del'odiata rivale bianconera.
Fazzoletti, cori e striscioni anti Juve – La panolada va bene ed è stata apprezzata. Una forma di protesta genuina, civile, non violenta. Lo sventolìo di fazzoletti bianchi al cielo è tornato a essere protagonista a San Siro con i tifosi dell'Inter che hanno agitato fazzoletti bianchi poco prima del fischio d'inizio della partita contro i toscani. E' stato l'ultimo segno di protesta dopo le polemiche scoppiate in seguito alla sconfitta con la Juventus. Ma oltre ciò sono apparsi sulle tribune dello stadio anche alcuni striscioni e cori anti Juventus: "Chi non salta bianconero è", è stato il grido intonato dallo stadio a gran voce. Poi, sugli spalti è stato anche esposto uno striscione con scritto: "Fino alla fine, furti e rapine… Infami".
Le manette di Mourinho – Non è stata la prima volta per i sostenitori nerazzurri che già si esibirono in questo tipo di contestazione come in occasione di Inter-Sampdoria, 0-0 del 20 febbraio 2010, quando Tagliavento espulse Cordoba e Samuel con Mourinho che protestò col famoso gesto delle manette. Un'immagine rimasta nella mente dei tifosi nerazzurri soprattutto in questi giorni di fortissima polemica con la Juventus: ieri, sui social network, è circolata una foto dell'Inter Club Nanchino con i propri iscritti tutti in posa con le braccia incrociate accompagnata dal seguente post: "Non abbiamo paura del potere, noi siamo l'Inter".
