Pjanic: “E’ stato Albiol a cercare il rigore venendomi addosso”
Juventus-Napoli, non è ancora finita. Alla vigilia del nuovo turno di campionato, si continua a parlare della sfida d’andata della semifinale di Coppa Italia e soprattutto dei suoi episodi arbitrali. Le feroci proteste degli azzurri hanno fatto finire sotto la lente d’ingrandimento il caso del presunto rigore non assegnato alla squadra ospite per un presunto intervento falloso di Pjanic su Albiol. Il direttore di gara Valeri ha deciso di far proseguire, sanzionando invece con il penalty il contrasto tra Reina e Dybala.
Sull’episodio contestato è intervenuto uno dei protagonisti, ovvero l’ex romanista Pjanic ai microfoni di Premium Sport. Il giocatore bosniaco ha dimostrato di non avere dubbi sulla regolarità del suo intervento, anche perché a suo giudizio sarebbe stato lo spagnolo a cercare con furbizia il contrasto: "Lo so che non ho toccato Albiol è lui che è venuto addosso a me, ha provato ad ottenere il massimo, l'arbitro ha avuto ragione su questo. Dall'altro lato c'è stato un contropiede, Cuadrado è andato uno contro uno con il portiere ma non ho visto cosa è successo, poi sono decisioni arbitrali, noi dovremmo pensare al campo".
Dopo Dybala che ha rivelato il retroscena delle scuse di Koulibaly per il fallo costato il primo rigore al Napoli, e Cuadrado che ha confermato di essere stato fermato con le cattive da Reina, anche Pjanic ha dato ragione all’arbitro. Una situazione che di certo non servirà a spegnere le polemiche in casa Napoli dove continua il silenzio stampa, nonostante il break di Giuntoli e Reina nel post di Juve-Napoli.
