Pazzini stende il Bari: il Verona si riprende la vetta della Serie B
13 gol in 13 partite. E’ sempre Giampaolo Pazzini l’uomo in più dell'Hellas Verona. Un suo gol al 38’ della ripresa ha permesso alla squadra di Fabio Pecchia, di battere il Bari nel posticipo domenicale della 16a giornata di Serie B. Un 1-0 che ha permesso ai gialloblu di cancellare la doppia sorprendente sconfitta contro Novara e Cittadella negli ultimi due turni, e riprendersi la vetta del campionato scavalcando il Frosinone. Bella partita quella del Bentegodi, con il Bari che ha dimostrato, dopo il successo sul Carpi, di continuare a migliorare almeno dal punto di vista della grinta e dell’organizzazione nel segno del lavoro del nuovo mister Colantuono.
La compagine del capoluogo pugliese ora si trova a metà classifica a meno 4 punti dalla zona play-off. E’ mancato ai biancorossi il guizzo vincente visto che paradossalmente gli ospiti hanno avuto a disposizione le occasioni da gol più nette. Clamoroso il rigore in movimento fallito da De Luca allo scadere del primo tempo, e le chance per Brienza e Furlan nella ripresa. Alla fine però ci ha pensato ancora una volta il Pazzo a decidere il match con un gol da rapace d’area di rigore che ha approfittato di una delle poche sbavature della difesa del Bari mettendo ko i Galletti a pochi minuti dalla fine del match. Micai, super in occasione di una chance per Souprayen, ha dovuto capitolare, così come Tonucci e capitan Moras.
Disporre di un centravanti della caratura di Pazzini è sicuramente un vantaggio per Pecchia che dunque raffredda la sua panchina dopo le voci relative ad un possibile esonero. Epilogo da brividi al Bentegodi con gli applausi di tutto lo stadio per il grande ex Moras, attuale capitano del Bari e in passato bandiera dell’Hellas che ha un legame fortissimo con i suoi ex tifosi.
