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Napoli, ecco cosa disse Pandev all’arbitro nella finale di Supercoppa contro la Juventus

L’agente del macedone trasferitosi al Galatasaray ha rivelato la frase ingiuriosa che costò il rosso al suo assistito durante la sfida di Pechino contro i bianconeri.
A cura di Marco Beltrami
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Goran Pandev adesso è al Galatasaray, è volato in Turchia dopo l'avventura italiana con le maglie di Lazio, Inter e Napoli. Come il collega Dzemaili dunque l’attaccante macedone ha lasciato i partonopei dopo 3 stagioni in cui ha dato un contributo comunque importante alla squadra di Mazzarri prima e Benitez poi. Non solo ricordi belli però per l’attaccante che nella finale di Supercoppa del 2012 si rese protagonista di un’espulsione che sollevò molte polemiche. Nella sfida di Pechino contro la Juventus Pandev venne allontanato dall’arbitro Mazzoleni per un’espressione ingiuriosa diretta al guardalinee. Una situazione alimentò le polemiche nei confronti della terna arbitrale e che mandò su tutte le furie tifosi e presidenza al punto che il Napoli decise di non partecipare alla premiazione. L’ex Lazio dal canto suo dichiarò: “A Pechino è stata giocata una Supercoppa fasulla perché io non dissi niente al guardalinee e l’arbitro Mazzoleni mi mostrò il cartellino rosso. Ora ho capito come si deve giocare contro la Juventus”.

Al guardalinee nella finale di Supercoppa del 2012 Pandev disse: "Gobbo di m…"

A distanza di anni però la verità è venuta fuori, grazie all’agente di Pandev Carlo Parravicini. Quest’ultimo sul suo profilo Twitter, commentando la cessione del suo assistito al Galatasaray, ha rivelato cosa disse Pandev al guardalinee rispondendo ad un tifoso ovvero: “gobbo di m….a”. Parole che inevitabilmente spinsero l’arbitro ad estrarre il rosso nei confronti di Pandev che non potrà prendere parte alla rivincita di quella sfida in programma il 23 dicembre.

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