Mercato Juventus, le ultimissime notizie in tempo reale sulle trattative
Keita e Spinazzola alla Juventus. Le ultimissime notizie sul mercato arrivano dall'evoluzione in tempo reale delle trattative che riguardano l'attaccante della Lazio e il difensore dell'Atalanta. Due colpi da piazzare entro il 31 agosto, quando chiuderà ufficialmente la campagna acquisti estiva, dopo aver formalizzato l'ingaggio di Matuidi prelevato dal Psg. Due operazioni differenti, considerati i margini economici, ma accomunate dallo stesso fattore: entrambi i calciatori hanno scelto i bianconeri da tempo e sono arrivati ai ferri corti con le rispettive società.
Tra Keita e la Lazio la rottura è definitiva
Non c'è alcuna possibilità di ricomposizione della vicenda dopo l'esclusione del calciatore dalla lista dei convocati per la Supercoppa: alle parole dell'ala sinistra 22enne si sono aggiunte l'assenza all'allenamento e le dichiarazioni – durissime – del suo procuratore, Roberto Calenda, che ha parlato alla Gazzetta. "Certi atteggiamenti da parte del club lo hanno esasperato e adesso Keita non ha alcuna intenzione di sopportarli più".
Distanza di 10 milioni tra Lazio e Juve
Quanto alla trattativa tra biancocelesti e Juventus, al momento le parti sono distanti 10 milioni (Lotito ne chiede 30, da Torino fanno sapere che 20 milioni – con bonus compresi – sono sufficienti per un calciatore in scadenza nel 2018). Il Napoli ha provato a inserirsi in queste ore ma al momento resta solo un'ipotesi.
Spinazzola attende il via libera dell'Atalanta
Spinazzola, terzino sinistro, 24 anni sarà l'altro colpo della Juventus da realizzare sul gong delle trattative. In prestito all'Atalanta fino al 2018, il calciatore ha fatto pressione per essere lasciato libero di raggiungere i bianconeri. Gasperini – tecnico degli orobici – ha già fatto sapere che non prenderà parte alla gara contro la Roma (prima di campionato) in attesa che la matassa di mercato si dipani sia con l'intesa sull'indennizzo tra società (la Juve offre 2 milioni, l'Atalanta ne chiede 3) per anticipare l'addio del giocatore sia con l'arrivo a Bergamo dell'alternativa (Laxalt del Genoa)
No al ritocco dell'ingaggio, a Torino può guadagnare di più
La volontà del difensore è ferma tanto da rifiutare anche un aumento dell'ingaggio da parte dell'Atalanta, passando da 250 mila a 500 mila euro a stagione (che sarebbero lievitati a 700 con i bonus). A Torino invece, oltre a esibirsi sul grande palcoscenico della Champions, sembra destinato a beneficiare di un contratto rinnovato fino al 2022 e un adeguamento dello stipendio due volte superiore rispetto alla contro-proposta dei nerazzurri: 1.5 milioni a stagione.
