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Mancini: “Vincere con la Roma per sperare nell’Europa League”

Mancini: “L’Europa League è ancora raggiungibile. Shaqiri? Non gioca perché non è in forma, ma fa parte del nostro progetto.”
A cura di Alessio Morra
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Roberto Mancini con un piglio deciso si è presentato in conferenza stampa alla vigilia dell’importante match con la Roma che i nerazzurri vogliono vincere; anche perché l’Inter del Mancio non è ancora riuscita a battere una big della Serie A: “Affrontiamo una squadra che sicuramente ha fatto meglio di noi. Hanno avuto una flessione e hanno attraversato un momento difficile, ma la rosa della Roma non si discute. Non si gioca mai per perdere, nemmeno tra amici sulla spiaggia, questa sfida negli ultimi dieci anni è stata quasi sempre una sfida scudetto, per questo motivo è importante vincere anche per tenere vive le poche speranze europee che ci sono e per dare continuità alle ultime partite.”

Inoltre l’Inter vincendo potrebbe nuovamente tornare in corsa per l’Europa League, che dopo gli ultimi risultati di Fiorentina e Sampdoria non è lontanissima: “L’Europa? Non dipende solo da noi, possiamo vincere ma davanti ci sono molte squadre. Finché ci sono punti a disposizione la speranza deve esserci, tra un paio di partite valuteremo dove siamo. Oggi dobbiamo pensare a vincere con la Roma, questa settimana con tre partite in una settimana è importante.”

Il tecnico dei nerazzurri ha parlato anche di Shaqiri, che nelle ultime settimane ha perso il posto ma, che resta un calciatore fondamentale per l’Inter del futuro: “Shaqiri lo abbiamo comprato a gennaio perché avrà un grande futuro nell’Inter. Capita di non essere in condizione, ma ha la nostra piena fiducia, è un normale calo, nessuno arriva in un nuovo club e vince le partite da solo. Adesso si è ripreso fisicamente e potrebbe giocare. Ma adesso se sta fuori è perché Hernanes merita di giocare.”

Elogi sinceri per il giovane ivoriano Gnoukouri, che ha giocato molto bene nel derby: “Bisogna fare i complimenti allo staff della Primavera, il merito è loro. Ha qualità, non subisce pressione, ha enormi margini di miglioramento. In questo momento è stato fortunato per via delle assenze, si è messo a disposizione, ha fatto bene e potrebbe essere un giocatore per il futuro.”

Mancini ha parlato anche del mercato. A parte quello di Murillo, nomi non ne sono stati fatti. Ma già all’inizio di luglio Mancini vuole in ritiro almeno in un paio di nuovi acquisti: “Credo che Piero Ausilio e gli altri stiano lavorando. Sarebbe importante avere i primi nuovi acquisti per i primi di luglio, per il ritiro. L’Inter è l’Inter, non una squadretta qualsiasi, ha alle spalle qualcosa di importante. Nelle partite contro le squadre davanti non abbiamo mai sfigurato, magari abbiamo perso, ma il gap non è enorme. Il presidente ha voglia di fare una grande squadra e non ci sono grandi problemi. Poi ci sono alcune trattative che si possono chiudere e altre no. L’unico acquisto sicuro è Murillo che farà parte della rosa. Ieri abbiamo osservato Vida è un ottimo elemento, ma la Dinamo ha tanti elementi validi.”

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