Manchester City, fatturato da record: oltre 300 milioni di sterline
Il calcio inglese sarà anche in crisi di risultati da un punto di vista sportivo nelle varie coppe continentali ma i suoi bilanci sono sempre positivi. Un modello che ha iniziato ad essere virtuoso in tempi non sospetti con fatturati sempre in rialzo e la voce ‘spese' costantemente ridotte. Un esempio cui hanno guardato tutti i grandi campioni d'Europa dalla Liga al Bundesliga che ne hanno adottato la struttura e migliorato in alcuni casi il prodotto finale. Come nel caso del calcio tedesco che ha sviluppato un progetto a lungo termine che oggi è in piena evoluzione e appare come il nuovo che avanza. A fare la voce grossa, questa volta sono gli ex campioni di Inghilterra del Manchester City che stanno rientrando nei parametri imposti dall'UEFA e dalle regole rigide del Fair Play preteso da Michel Platini.
Le imposizioni del FPF dell'UEFA. Nei mesi scorsi proprio il Manchester City, insieme al Paris Saint Germain era finito nel libro nero dell'UEFA incorrendo in sanzioni e richiami ufficiali da parte del massimo organismo europeo del calcio. Il motivo era semplice: costanti uscite di denaro – soprattutto per il mercato – e ricavi alti ma sempre inferiori alle uscite. Una gestione che l'UEFA non ha più intenzione di tollerare imponendo a tutti i club un ‘pareggio' tra spesa e ricavi, secondo cui tutte le società possono spendere non più di quanto riescano ad incassare.
Fatturato alle stelle, spese in calo. L'inversione di tendenza nel club degli Skyblues è presto arrivata: il Manchester City ha diramato oggi il rapporto sul bilancio relativo alla stagione 2013-14, annunciando di aver per la prima volta infranto il muro dei 300 milioni di sterline di fatturato. La societè inglese, in particolare, si è attestata a quota 347 (circa 437 milioni di euro, cifre ‘impossibili' per il nostro calcio e i nostri club) ma il dato piuù importante riguarda le perdite. Sono calate: appena 29 milioni di euro (contro i 65 della stagione precedente) di cui 20 come acconto alla Uefa per la multa relativa al fair play finanziario. Il City conta di registrare dei profitti già dalla prossima stagione e presentarsi per il 2015-16 senza sanzioni o limitazioni. Anche per questo, l'attuale cammino in Champions League non può subire frenate. La Roma è avvertita.