Lucescu nuovo allenatore dello Zenit San Pietroburgo
Ci ha messo poco, anzi pochissimo Mircea Lucescu a trovare un’altra panchina di livello internazionale. L’allenatore romeno, dopo l’addio allo Shakhtar formalizzato nei giorni scorsi, ha già ufficializzato il suo futuro. Partenza dall’Ucraina con destinazione la vicina Russia, per Lucescu che è diventato a tutti gli effetti il nuovo allenatore dello Zenit. Ad ufficializzare l’accordo è stato lo stesso club di San Pietroburgo con un breve comunicato e un tweet di benvenuto per l’esperto mister classe ’45. Per quest’ultimo contratto biennale con opzione per il terzo anno legata ovviamente ai risultati.
Risultati che in terra di Russia si augurano siano migliori di quelli del suo predecessore Villas Boas: Mircea Lucescu infatti avrà il compito di riportare al successo in patria lo Zenit che nell’ultimo campionato ha chiuso al terzo posto alle spalle di CSKA Mosca e Rostov. C’è grande fiducia nel manager reduce da stagioni assai importanti alla guida dello Shakhtar: ben 22 titoli in 12 anni di gestione per Lucescu che si prepara dunque ad una nuova stimolante avventura professionale.
Smentite dunque le voci che lo vedevano pronto per la panchina della Nazionale del suo Paese, per un allenatore che invece guiderà l’ennesimo club della sua lunghissima carriera. Dalla Dinamo Bucarest, al Rapid, dal Galatasaray al Besiktas fino alla lunga parentesi italiana con Pisa, Brescia, Reggiana e Inter. L’esperienza dunque non manca a Lucescu che i dirigenti dello Zenit sperano possa mettere al servizio di una formazione pronta ad aprire un nuovo ciclo, dopo quello di Spalletti anche con investimenti importanti sul mercato.
