Liverpool, vincono i tifosi: nessun aumento ad Anfield

I tifosi del Liverpool hanno vinto la loro battaglia. La società, che aveva deciso di alzare i prezzi dei biglietti, ufficialmente oggi ha deciso di annullare il nuovo piano, ha fatto dietrofront e a chiesto scusa a tutti i tifosi dei ‘Reds’ con un comunicato pubblicato sul proprio sito ufficiale: “A nome di tutto il Fenway Sports Group e Liverpool Football Club ci scusiamo per il disagio causato dal nostro piano sui prezzi dei biglietti per la stagione 2016/17. Non è vero che siamo avidi e che non ci preoccupiamo dei nostri tifosi, anzi è vero il contrario. Non abbiamo mai sottratto un centesimo al club, il nostro unico obiettivo è riportare il Liverpool ai vertici del calcio. Il messaggio è stato ricevuto e dopo un periodo di consultazione abbiamo deciso di congelare il nostro fatturato sui biglietti, che rimarrà uguale a quello dell’attuale stagione”.

I tifosi del Liverpool hanno abbandonato lo stadio sabato scorso, nel corso del match con il Sunderland, al 77 minuto per protestare contro la società che intendeva far pagare fino a 77 sterline per un biglietto nel mitico stadio di Anfield Road. Curiosamente dopo l’abbandono del tifo più caldo dallo stadio i ‘Reds’ si sono sciolti e si sono fatti raggiungere dai ‘Black Cats’, penultimi della classe. Di sicuro i tifosi possono essere contenti per aver vinto il braccio di ferro contro la proprietà americana, che probabilmente ha scelto di accontentare gli umori della piazza anche perché pure quest’anno l’annata del Liverpool sarà con ogni probabilità deludente. Ieri un gol di Ogbonna al 121’ ha eliminato la squadra di Klopp dalla FA Cup, il quarto posto, che dà diritto alla Champions League, è praticamente irraggiungibile. Restano però due traguardi da raggiungere: la vittoria in Europa League e soprattutto quella in Coppa di Lega, il Liverpool in finale se la vedrà con il Manchester City.