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La storia di Simone Naddi: un elettricista al quarto Mondiale per Club

Toscano, 52 anni, non fa il calciatore ma l’allenatore dei portieri dell’Auckland City e vive in Nuova Zelanda dal 2008 con la famiglia perché la moglie Héloïse (neozelandese di origine toscana) dopo 13 anni nel nostro Paese è voluta tornare a vivere vicino ai suoi genitori.
A cura di Michele Mazzeo
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C'è un solo italiano che da ben 3 anni partecipa al Mondiale per Club. Il suo nome è Simone Naddi. Toscano, 52 anni, non fa il calciatore ma l'allenatore dei portieri dell'Auckland City e vive in Nuova Zelanda dal 2008.

Simo Naddi

Naddi mette la ‘quarta'

La squadra neozelandese anche quest'anno ha vinto la “Champions League d'Oceania” e sarà quindi presente anche nell'edizione del Mondiale per club che avrà inizio l'8 dicembre prossimo in Giappone. Per Simone Naddi sarà dunque la quarta volta consecutiva che prenderà parte alla manifestazione che assegna il titolo di Campione del Mondo. Niente male per chi in Italia ha passato una vita tra la seconda e la prima categoria toscana.

Da Firenze fino alla Nuova Zelanda per amore

Infatti, prima di andare a vivere dall'altra parte del mondo, Simone viveva a Pontassieve, cittadina di 20mila abitanti a 13 chilometri da Firenze, faceva l'elettricista, e qui, prima da calciatore e poi da allenatore, ha militato in diverse squadre locali (Molinese, Lando 1974, Rinascita '72, Cavriglia, Poppi, Pontassieve solo per citarne alcune). Nel 2008 poi si trasferisce in Nuova Zelanda con la famiglia perché la moglie Héloïse (neozelandese di origine toscana) dopo 13 anni nel nostro Paese è voluta tornare a vivere vicino ai suoi genitori e così parte l'avventura “maori” di Naddi.

Simone Naddi

Nel regno del rugby continua la passione per il calcio

Appena arrivato nella terra degli “all blacks” ha cercato una squadra di calcio, dove continuare la sua passione: allenare i portieri. Inizia seguendo i giovani e dopo qualche anno arrivò la proposta di un dirigente dell'Auckland City e lui non si tirò indietro. La società stava cercando un allenatore dei portieri, Simone fece un provino e fu preso. E adesso partirà per la quarta volta consecutiva per disputare il Mondiale per club, come mai nessun italiano ha fatto.

Champions Auckland

Le ferie in Giappone

Ma per andare in Giappone dovrà prendere le ferie. E già, perché il calcio in Nuova Zelanda è dilettantistico, e Simone Naddi per vivere di giorno continua a fare l'elettricista e la sera allena i portieri della squadra che detiene il record di partecipazioni al Mondiale per club (ben 8). Di certo un bel vantaggio per i Campioni d'Oceania: se dovessero esserci problemi di illuminazione sul campo di allenamento di sicuro saprebbero già a chi rivolgersi.

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