La fiaba continua, France Football esalta Gagliardini: “É impressionante”
Prendendo in prestito il titolo di un film in bianco e nero, si può dire che a volte ‘La vita è meravigliosa’, perché riesce a creare delle storie davvero incredibili. Di questi tempi un anno fa Roberto Gagliardini faceva la spola tra campo e panchina in Serie B con il Vicenza, oggi gioca nell’Inter, è un titolare fisso, ed è già un giocatore importante della nazionale di Giampiero Ventura. L’escalation di questo ragazzo prossimo ai ventitré anni è stata incredibile. Gasperini gli ha dato fiducia, lo ha fatto crescere e lo ha lanciato nel grande calcio, l’Inter lo ha acquistato nel mercato di gennaio e con Pioli è ulteriormente migliorato, non solo perché è riuscito a segnare due gol.
La storia di Gagliardini è sotto gli occhi di tutti, anche di ‘France Football’. La nota rivista francese in uno speciale dedicato al Mondiale 2018 ha inserito tra le giovani promesse del calcio internazionale anche il centrocampista nerazzurro. Le sue qualità sono state decantate, e per il giocatore bergamasco questo è un altro grande riconoscimento:
La fiaba va avanti. Dieci mesi dopo il debutto in Serie A con l’Atalanta, Roberto Gagliardini è diventato uno delle più grandi promesse del calcio italiano e si è trasferito durante la finestra di mercato invernale all’Inter con una serenità sorprendente. Questo balzo non sembra essere una preoccupazione per il nativo di Bergamo, che incarna l’ascesa dei nerazzurri nelle ultime settimane e potrebbe acquisire un valore internazionale nei prossimi giorni dopo aver tastato il polso della nazionale lo scorso novembre.
Gagliardini, che fa parte di una nidiata eccezionale che porterà di nuovo tra le migliori al mondo la nostra nazionale (si pensi tra gli altri a Donnarumma, Belotti, Rugani e Bernardeschi), per France Football è un giocatore completo che con le sue qualità riesce anche a completare i propri compagni di squadra: “Recuperi, passaggi, inserimenti, Gagliardini impressiona e rende migliori i suoi compagni di reparto. Il suo compagno di squadra Geoffrey Kondogbia di certo non dirà il contrario”.
