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L’Inter sfida il Neftci, Sneijder sfida l’Inter

L’olandese non è stato convocato per la sfida di Europa League. Il comunicato ufficiale è arrivato sul sito Inter.it solo alle 13.10 ma Sneijder l’aveva anticipato ieri su Twitter contravvenendo alle regole della società. Invece del disgelo si preannuncia un rigido confronto tra le parti. Che potrebbe finire su un’aula di tribunale.
A cura di Alessio Pediglieri
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sneijder sfida

E' giornata di Europa League ed è tempo di scendere in campo per le restanti del lotto italiano che giocano in Coppa. Dopo Milan (sconfitto e secondo) e Juventus (vincente e prima nel girone) in Champions, dunque, spazio all'Udinese, al Napoli, alla Lazio e soprattutto all'Inter. Soprattutto perchè proprio i nerazzurri stanno giocando in questi giorni una doppia partita, in campo e fuori. Quella che li contrappone al Neftci nel match proforma di questa sera a San Siro, con la qualificazione in tasca per i sedicesimi di finale, e quello – fuori dal terreno di gioco – con Wesley Sneijder.

“ Mio marito non può scrivere, decisioni della società ”
Yolanthe Cabau
Ne ferisce più twitter che la spada – Ed è proprio la ‘sfida' che si è innescata con l'olandese e il suo entourage a vivere di giorno in giorno di colpi di scena ed evoluzioni di cui – solamente un mese fa – non avrebbe avuto senso nemmeno parlarne. Eppure, nelle ultime ore ci sono stati nuovi sviluppi che non sembrano portare ad alcun risultato positivo per entrambe le parti. Tutto era incominciato, sottovoce e quasi fosse stato un piccolo malinteso subito ricucito, con un tweet dell'olandese – risalente agli inizi d'ottobre dove anticipava i comunicati della società e informava i propri ‘followers‘ del suo arrivo a Los Angeles presso la clinica del "Dr. ElAttrache for helping my injury. In week of double treatment a day and my leg will be much better!!!" si leggeva testualmente in un messaggio di Wes dell'11 ottobre. L'Inter redarguì il proprio tesserato ricordando il divieto di comunicare notizie riguardanti la società prima di aver avuto l'avvallo dalla dirigenza. Non sembrò nulla di grave, tanto che Sneijder continuò a twittare sul proprio account in modo più o meno regolare, ma fu proprio quello il prodromo di ciò che è poi scaturito tra il giocatore e il club. Tanto che – mentre l'olandese stava attento a non dare informazioni riguardanti il suo stato di forma o notizie sull'Inter – in attesa che rientrasse nella rosa dei titolari, ci pensò la splendida Yolanthe Cabau, consorte di Sneijder a ravvivare il fuoco della polemica a inizio novembre quando  – anche lei sul proprio attivissimo account di Twitter – l'8 novembre scrisse "Forza Ragazzi…! Mio Marito @sneijder101010 non può scrivere più su Twitter, le scelte della società.  #Strano…" e poi ancora "Solo lui non può scrivere…Io sono triste perchè lui da sempre il massimo per la squadra con tutto il cuore…" e ancora "sì era che lui nn può scrivere più nel sua vita privata, lo capisco… Ma hanno detto che lui non può più appoggiare o complimentare la squadra nemmeno!! #QuestoEStranoIoPenso ma va bene dopo vedremo come Wes torna per vincere con l'Inter!".

“ Branca mi ha detto che era per il contratto. Adesso ha cambiato idea ”
Wesley Sneijder
Sneijder è fuori per il contratto, anzi no. Sì, insomma… boh! – Da lì, una discesa senza freni nel rapporto tra il giocatore e la società, culminato con il colpo di spugna della società di Moratti a nome di Marco Branca che – in esclusiva ai microfoni di Sky – apriva ufficialmente un ‘caso Sneijder' all'interno dell'Inter, il 24 novembre: fuori rosa finchè non si sarebbe ridiscusso del contratto. Una posizione forte, ai limiti della legge e che fece subito gridare alla ‘violenza privata' e al mobbing nei confronti di un giocatore pronto a scendere in campo ma ‘vessato' da un ricatto contrattuale. Tanto che la FifPro – il sindacato internazionale dei giocatori – aveva comunicato il proprio dissenso all'Inter. Mandando nel pallone Massimo Moratti che in fasi alterne ha rilasciato una serie di dichiarazioni a dir poco ‘bizzose', in contrapposizione ai fatti, smentendo, riaggiustando il tiro, provando a recuperare un rapporto oramai marcio fino al midollo. "C'è una massima apertura dell'Inter"; "Sneijder è fuori solamente per una scelta tecnica"; "Continuo a chiedere all'allenatore di far giocare Sneijder, potrebbe farci vincere le partite"; "in fin dei conti Sneijder è uno dei nostri"; "serve buon senso". Fino all'ultimo "Pastore? No, noi ci teniamo Wes il più forte di tutti". E tutto questo mentre Stramaccioni prova a difendere la ‘propria' scelta tecnica di lasciare fuori l'olandese non riuscendo a dar senso alle proprie risposte in conferenza stampa, in modo incomprensibile e autolesionista: "si allena come tutti, lo vedete anche voi in settimana. Ma resta fuori per una scelta tecnica mia".

“ Non sono convocato!!! ”
@sneijder101010
 L'ultima sfida: la non convocazione su Twitter – Con il botto finale di queste ultime ore: l'incontro senza soluzione tra il giocatore i propri rappresentanti e  la società ("A queste condizioni non firmo" è stata l'unica concreta risposta di Sneijder all'uscita dall'incontro con il ministro delle finanze nerazzurre, Ghezzi) che non ha dato vita ad alternative concrete, arroccando le parti sulle rispettive (intransigenti) posizioni. Tanto che – mentre l'Inter inspiegabilmente ha diramato la lista dei convocati per la sfida al Nieftci di questa sera solamente alle 13.10 (20 giocatori tra cui manca ovviamente l'olandese) – già ieri (ancora su Twitter) Sneijder usciva allo scoperto, violando il coprifuoco imposto dall'Inter e scrivendo: "Per quelli che mi hanno chiesto se sono convocato per domani, non sono convocato!!!", anticipando una notizia risaputa da tutti ma non ufficializzata dalla società. Sfidandola apertamente. Intanto, ci sarebbe da preparare la sfida di Europa League che, anche se non conta nulla, servirà a Stramaccioni per dare minuti a giovani nerazzurri in cerca di spazio e per far dimenticare le brutta figura della trasferta di Kazan contro il Rubin. Senza dimenticare i due prossimi incontri di campionati dove l'Inter affronterà Napoli e Lazio, dirette antagoniste per le primissime posizioni. Se contro il Neftci, Sneijder non sarebbe servito più di tanto, contro i partenopei e i capitolini potrebbe dare quella soluzione offensiva in più. Ma  non sarà così. E l'Inter oltre alle Coppe  e al Campionato dovrà pensare a giocarsi al meglio anche la partita contro l'olandese.

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