Il centrocampo dell’Inter vale quanto Pogba: 100 milioni
Il centrocampo nerazzurro sceso in campo sabato sera contro il Chievo è un reparto che vale oro. Nel vero senso della parola perché il trio inedito che compone la mediana, escluse le due ali Perisic e Candreva che aiutano più da vicino bomber Icardi, vale circa 100 milioni. In pratica, quanto è stato pagato il solo Pogba dal Manchester United. Gagliardini, Kondogbia e Joao Mario: tre giocatori che sono diventati l'emblema del nuovo corso Suning, fatto di investimenti veri nel calciomercato, senza badare a spese alla ricerca di giocatori dalle caratteristiche precise chiamati a fare la differenza.
Kondogbia, 40 milioni: ancora tutto da dimostrare
La differenza, al momento non l'hanno ancora fatta. Kondogbia è il giocatore che più di tutti nella rosa è chiamato a dimostrare le proprie qualità in mezzo al campo. Prelevato due estati fa in un derby vinto sul Milan durante la sessione di agosto, il francese è stato pagato 40 milioni di euro. Con tanto di presentazione in pompa magna in centro a Milano per poi deludere quasi in modo costante prima con Mancini, poi con De Boer e infine nella prima fase Pioli. Rischiando la cessione. Ora, però, la volontà della società è chiara: anche Kondogbia resta – a meno di una proposta indecente – giocando, perché l'investimento c'è stato e adesso dev'essere ottimizzato.
Joao Mario, 40 milioni: jolly e personalità in mediana
Chi non ha deluso ma deve ancora crescere e prendersi la squadra sulle proprie spalle è Jao Mario. Il portoghese campione d'Europa in carica è stato il fiore all'occhiello dell'ultima campagna acquisti, pagato 40 milioni di euro (+5 di bonus). Nel centrocampo dell'Inter ha già rivestito quasi tutti i ruoli, dimostrando grande versatilità: mediano puro, regista basso davanti alla difesa, regista classico, trequartista. Non è un fenomeno, da lui si chiede concretezza e qualcosa di buono la sta facendo, visto che ha già tolto il posto a Banega.
Gagliardini, 22 milioni: il futuro è adesso
Infine, l'ultimo arrivato in ordine di tempo, Gagliardini. Il ragazzone arrivato dall'Atalanta, 22 anni e tanta buona qualità nei piedi, si è fatto trovare immediatamente pronto e a disposizione di Pioli. Che l'ha subito gettato nella mischia contro il Chievo, a San Siro. Pagato 22 milioni più bonus, il bergamasco è stato schierato in linea con Kondogbia davanti alla difesa con ottimi risultati. Certamente Gagliardini deve crescere e imparare ancora ma i presupposti per diventare un punto di riferimento importante ci sono tutti. Il tempo confermerà la buona intuizione interista.
