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Kovačić, l’agente: “Non lascia l’Inter nonostante Mancini”

Clamorosa dichiarazione del procuratore del croato, che attacca il tecnico jesino e aggiunge: “Nessun contatto con il Liverpool, già rifiutate offerte di oltre 30 milioni”
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Duro affondo di Nikky Vuksan, procuratore di Mateo Kovačić, nei confronti del tecnico dell'Inter Roberto Mancini. In un'intervista rilasciata ai connazionali del Vecernji List, il procuratore del centrocampista nerazzurro, infortunatosi in ritiro con la Croazia, non ha usato mezzi termini sia nel confermare la volontà di Kovačić di restare in nerazzurro sia nell'attaccare il tecnico jesino. "Mateo non lascerà l'Inter per alcuna ragione", ha spiegato Vuksan, "ha appena rinnovato il suo contratto e non ci sono stati contatti con il Liverpool".

Parole che spengono dunque sul nascere le voci di mercato che volevano il croato come prossimo rinforzo dei Reds di Rodgers per la prossima stagione. "Escluderei che le due società possano trattare la cessione di Kovačić senza che lui lo sappia", ha aggiunto ancora Vuksan, che poi è entrato duro su Roberto Mancini. "Tutti credono in Kovačić nell'Inter per il futuro, a parte Mancini che lo sta utilizzando nel modo sbagliato. In ogni caso", ha concluso, "l'Inter ha rifiutato già diverse offerte superiori ai trenta milioni di euro per lui e non lo venderà".

Parole che, in ogni caso, faranno sicuramente discutere in casa nerazzurra, soprattutto per quanto riguarda l'utilizzo di Mateo Kovačić nello scacchiere tattico di Roberto Mancini. Il croato sta attraversando un momento difficile in nerazzurro: il match contro il Cagliari a fine febbraio, dove segnò anche una rete, è stato l'ultimo degno di nota. Nel mese di marzo, Kovačić ha giocato contro la Fiorentina ed il Cesena rispettivamente per 73 e 66 minuti, poi due panchine contro Napoli e Sampdoria, ed altre due presenze in Europa League contro il Wolfsburg da semplice comparsa: 7 minuti all'andata, 55 al ritorno. Un rendimento che è calato di pari passo con quello dei nerazzurri, che adesso dovranno compiere un autentico miracolo per arrivare al quinti posto in campionato e qualificarsi così almeno per l'Europa League.

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