Juventus, Vucinic segna in bianconero anche negli Emirati Arabi
Protagonista assoluto delle ultime due edizioni della Supercoppa italiana, Mirko Vucinic farà il tifo per i suoi ex compagni a chilometri di distanza. Il montenegrino, trasferitosi negli Emirati Arabi la scorsa estate, continua a dire la sua anche lontano dai fasti del campionato di Serie A. Il suo Al-Jazira, infatti, è schizzato in testa al torneo arabo (la diretta inseguitrice, però, deve recuperare due partite), grazie ai colpi e ai gol dell'ex Juventus. Già in gol nella partita d'esordio, Vucinic ha continuato a segnare con medie strepitose: in 13 partite fin qui disputate ha segnato in otto occasioni, mettendo in rete 16 palloni. Un poker di reti contro l'Al Ain e due triplette con Emirates Club e Ittihad Kalba: lo "score" del capitano della nazionale montenegrina, fino ad ora, sta smentendo Antonio Conte (che nell'ultima stagione lo fece giocare pochissimo) e dando ragione alla dirigenza del club arabo che, in estate, sborsò 6,3 milioni di euro per portarsi a casa l'attaccante juventino.
Stessi gol, stessi colori – Dopo l'arrivo in Italia nel 2000 (grazie a Pantaleo Corvino che lo scoprì e lo portò a Lecce), le esperienze a Roma e a Torino ed il quasi passaggio all'Inter, Mirko Vucinic ha deciso di ripartire da un calcio meno affascinante, ma ugualmente redditizio (specialmente dal punto di vista materiale del denaro). Nonostante un età non più verdissima, il gol rimane comunque una priorità assoluta nella vita calcistica della punta montenegrina. Un vizietto che non ha confini e che, a quanto pare, ha gli stessi contorni cromatici della scorsa stagione quando segnava davanti ai tifosi della vecchia signora. Il bianco ed il nero, ironia della sorte, ha finito per accompagnare l'attaccante nel suo viaggio nel Golfo Persico. Sulle maglie da gioco dell'Al-Jazira, infatti, i due colori del cuore di Mirko sono ben presenti, e lo stesso disegno della maglia richiama molto quella ufficiale della squadra campione d'Italia
