Juve, Marotta coccola il ‘baby’ Kean: per l’attaccante pronto il rinnovo
Si chiama Moise Kean, ha solo sedici anni ed è il nuovo gioiello della Primavera della Juventus. Definito il "classe 2000 più forte d’Italia", il ragazzo nato a Vercelli (ma di origini ivoriane) ha ancora una volta aiutato la squadra bianconera con le sue giocate e i suoi gol. Anche nella trasferta di Cittadella, dopo le tre reti messe a segno in campionato e in Youth League, Kean ha trascinato i compagni e sorriso per il suo quarto centro stagionale.
Marotta non è l'unico ad essere stato colpito da Kean. Fabio Grosso stravede per lui, soprattutto dopo le 24 reti realizzate con la formazione Under 17 bianconera, e anche Allegri è rimasto sbalordito dal gol segnato in amichevole da Kean con la prima squadra. Di lui si è parlato molto nei mesi scorsi, anche per una piccola bufera che ha colpito la Juventus e il suo procuratore che, manco a dirlo, è Mino Raiola.
La commissione chiesta da Raiola
Il motivo dell'attrito tra il club campione d'Italia e il procuratore più famoso al mondo, sarebbe la commissione richiesta dallo stesso Raiola in caso della firma del contratto. Marotta, però, non vuol riconoscere al procuratore tale somma per il sedicenne, anche per evitare di violare le norme fissate dalla Fifa sui giocatori minorenni. Davanti all'irrigidimento di Raiola, che ha minacciato di portare l'attaccante fuori dall'Italia, la società di corso Galileo Ferraris ha nuovamente ribadito le sue intenzioni.
Kean non ha dunque ancora firmato un contratto da professionista e attende le prossime mosse della Juventus. Nelle prossime settimane è previsto un nuovo faccia a faccia tra l’entourage del ragazzo e Marotta per provare a riavvicinarsi in modo definitivo e ricucire lo strappo. Alla finestra rimane l'Arsenal: uno dei tanti club interessati a Kean.