Juve-Olympiakos: Ogbonna e Asamoah ko, spunta Padoin

Dopo aver riconquistato la vetta solitaria della classifica di Serie A grazie alla vittoria sull'Empoli, la Juventus di Massimiliano Allegri è pronta per la sfida contro l'Olympiacos di Champions League. I bianconeri dopo le due sconfitte consecutive esterne, non può sbagliare nella quarta gara del Gruppo A per rilanciare le sue ambizioni di qualificazione. Se la Juventus potrà contare sul supporto dei propri tifosi, i problemi arrivano dall'infermeria. A meno di colpi di scena infatti Allegri sarà costretto a rinunciare a due pedine importanti con Ogbonna e Asamoah. Il primo è stato costretto ad abbandonare il campo in Juventus-Empoli a causa di una forte contusione muscolare. L'assenza dell'ex Torino sommata a quelle di Barzagli, Marrone ed Evra priverà il tecnico di un altro difensore costringendo ad arretrare nella linea a 3 con Bonucci e Chiellin, Lichtsteiner. Una scelta che inevitabilmente comporta delle variazioni anche nel reparto centrale della formazione bianconera. Al posto di Asamoah, alle prese con un risentimento muscolare,  infatti dovrebbe scendere in campo Simone Padoin che dovrà garantire assistenza agli attaccanti, in coppia con Pereyra che sfreccerà sull'altra corsia. Una Juventus atipica che nella ripresa potrebbe anche contare su Romulo, il duttile centrocampista di Verona reduce da un periodo di stop per infortunio.

I dubbi di Allegri per Juventus-Olympiacos

Per quanto riguarda il resto della squadra, in mezzo al campo tutti disponibili con Allegri che dovrà scegliere 3 tra Vidal, Pogba, Pirlo e Marchisio con quest'ultimo che potrebbe essere destinato alla panchina, almeno inizialmente. Per quanto riguarda il tandem offensivo, al fianco dell'inamovibile Tevez aumentano le chance di vedere titolare Morata. L'ex Real Madrid sta vivendo un buon momento di forma ed è favorito rispetto ad un Llorente, a caccia ancora della migliore condizione.