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“Joao Mario all’Inter? Non è la squadra adatta a lui”

Carlos Dinis, ex selezionatore dei giovani nazionali portoghesi, è convinto che il centrocampista lusitano non abbia fatto una scelta ottimale per la sua crescita vestendo la maglia nerazzurra e arrivando in Serie A: “Merita un campionato che abbia più risalto e più attenzione mediatica”.
A cura di Vito Lamorte
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Joao Mario è stato l'acquisto più costoso della campagna acquisti estiva dell'Inter ma molti non credono che il portoghese valga 45 milioni di euro. L'ex centrocampista dello Sporting Lisbona, campione d'Europa con la sua nazionale, ha iniziato la stagione giocando come mediano davanti alla difesa al fianco di Medel e piano piano, con l'arrivo di Pioli, ha spostato il suo raggio d'azione sempre più avanti e ora si gioca il posto come trequartista con Ever Banega.

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Di Joao Mario ha parlato Carlos Dinis, ex selezionatore dei giovani nazionali portoghesi, critica aspramente l’Inter e sulla Serie A con alcune dichiarazioni a Desporto Ao Minuto circa i prospetti più interessanti nel panorama attuale e la loro situazione attuale. Secondo Dinis i migliori profili del calcio lusitano sono Bernardo Silva e Joao Mario e ha voluto spendere due parole sulla situazione del numero 6 nerazzurro, che a suo modo di vedere, dovrebbe scegliere un'altra squadra e un altro campionato: "È un giocatore che ha qualità e tutto quel che serve per fare strada. Forse l’Inter non è stata la scelta migliore per lui. Merita un campionato che abbia più risalto e più attenzione mediatica".

"Credo al terzo posto"

Joao Mario non molla la presa. Il centrocampista portoghese è convinto che la distanza con le squadre non è incolmabile e a Premium Sport afferma: "Crediamo molto nel terzo posto, stiamo lavorando e adesso giocheremo una gara importante perché non possiamo far scappare Napoli e Roma. L'Atalanta è una squadra difficile da affrontare ma noi siamo l’Inter, giocheremo in casa e vogliamo vincere". Il portoghese dovrebbe giocarsi il posto da titolare con Banega contro la Dea ma l'argentino sembra favorito per partire dal primo minuto.

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