Nazionale, Verratti risponde a Balotelli: “Io in Italia tornerei volentieri”
A Parigi sta bene, ma ha già fatto capire che tornerebbe volentieri. Anzi, Marco Verratti da Pescara lo ha candidamente ammesso davanti ai giornalisti durante l'ultima conferenza stampa prima del match azzurro contro Israele. Per il centrocampista del Paris Saint-Germain, il richiamo della sua terra è sempre presente: "Balotelli ha detto che non tornerebbe in Italia? Io no e se un giorno dovessi cambiare, l’Italia sarebbe un’opzione importante – ha dichiarato Verratti – La Serie A rimane un campionato importante e di valore". Parole che suonano come musica per gli estimatori italiani del talentuoso centrocampista: "A Parigi sto bene – si è affrettato a precisare – Il Psg è quello che volevo. Mi ha fatto crescere e vincere. Per il momento sono lì poi in futuro vedremo. Con Thiago Motta, poi, è come se ci giocassi da una vita".
L'elogio al nuovo commissario tecnico
Lontano dai riflettori del nostro campionato, Verratti è ormai diventato un punto fermo della squadra di Unai Emery. Dopo l'infortunio che gli ha tolto la soddisfazione di scendere in campo durante gli Europei, il 23enne abruzzese è ora pronto per riprendersi il suo posto anche in Nazionale: "La differenza tra Conte e Ventura? E' presto per trarre una conclusione – ha aggiunto – L‘Italia di Ventura mi piace, così come mi piace la sua maniera di vedere il calcio. Con lui possiamo migliorare e io vedo il gioco come lo vede lui. La nuova Italia può aprire un ciclo con importante e centrare grandi obiettivi. Mi piacerebbe far parte di un’Italia vincente". Il primo test ufficiale, al di là dell'amichevole di Bari, sarà contro Israele: "E' la prima trasferta importante di un un girone di qualificazione complicato – ha concluso – Troveremo un ambiente difficile e dovremo dare il massimo".
