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Italia, la Regione Liguria chiede a Tavecchio un amichevole per raccogliere fondi

L’idea è quella di organizzare una partita amichevole della squadra di Conte, da giocare al “Ferraris”, per raccogliere fondi a favore delle famiglie colpite dall’alluvione. Carlo Tavecchio, contattato dalla Regione Liguria, ci starebbe pensando.
A cura di Alberto Pucci
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Dopo l'appello del presidente della Sampdoria, anche la Regione Liguria si è mobilitata inviando al mondo del calcio una richiesta d'aiuto per le famiglie colpite dall'alluvione di Genova. Matteo Rossi, assessore allo Sport della regione ligure, ha infatti spedito una lettera al presidente della Federazione Italiana Gioco Calcio, proponendo di organizzare una partita amichevole della nostra nazionale, da giocare al "Ferraris" di Genova: impianto anch'esso parzialmente colpito dalla furia dell'esondazione del fiume Bisagno. Carlo Tavecchio, raggiunto dalla richiesta, sembrerebbe intenzionato a raccogliere tale richiesta e avrebbe dato mandato ai suoi collaboratori di contattare la Regione Liguria per per valutare i termini di una eventuale organizzazione e per capire quando organizzare l'incontro che, ovviamente, verrà svolto quando l'emergenza sarà completamente rientrata. Lo stadio ligure, dopo lo spavento dell'altra notte, sembra aver comunque retto bene l'urto dell'acqua. Nelle prossime ore, dopo il termine dell'allerta meteo, verrà fatto un sopralluogo per verificare i danni subìto dallo stadio, specialmente nella zona esterna agli spogliatoi. Il manto erboso, comunque, pare in buone condizioni e non sembrano esserci problemi per la prossima gara in programma (Genoa-Empoli di lunedì 20 ottobre).

La Genova che non molla – In attesa di una risposta da Tavecchio, il Coni ha preso al volo la richiesta d'aiuto del presidente sampdoriano Massimo Ferrero: "Accolgo l'appello con assoluta disponibilità e volontà – ha dichiarato Giovanni Malagò – Lo farò a livello personale e ovviamente anche a livello istituzionale". Nelle ultime ore, sono stati molti i messaggi di solidarietà e, soprattutto, i gesti concreti di aiuto nei confronti di chi ha subìto (per l'ennesima volta) la violenza dell'alluvione. Dopo le parole, qualcuno è realmente passato ai fatti. Luca Antonini, ad esempio, è sceso in strada con sua moglie per aiutare a spalare il fango che si era depositato in strada. Un gesto applaudito da tutti e spiegato dallo stesso giocatore con un tweet inequivocabile ("Ho fatto solo ciò che era giusto fare"). Sempre da Twitter, è nata una nuova idea per raccogliere fondi. In molti, infatti, hanno chiesto che il ricavato della prossima partita, che si giocherà a Marassi, venga devoluto alle vittime dell'alluvione. Una proposta che tutti augurano possa essere accolta dal Genoa e dall'Empoli. Sarebbe il gol più bello per la città ligure: una rete che verrebbe festeggiata  sia dai tifosi del Grifone che da quelli blucerchiati.

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