Inter scatenata, botto di calciomercato: Joao Mario dopo Gabigol

Gabigol in volo verso Milano e poi il colpo grosso di calciomercato, Joao Mario. Cercato, contattato, trattato, coccolato e alla fine preso letteralmente con un blitz a pochi giorni dalla conclusione delle trattative. E' un'Inter scatenata quella che in queste ultime ore ha chiamato banco e dato lo strattone decisivo nel tiro alla fune delle operazioni. Giù la concorrenza, corda in mano ai nerazzurri che nella notte italiana – proprio quando Gabriel Barbosa s'è imbarcato per raggiungere l'Italia – hanno sbloccato la lunga transazione con lo Sporting Lisbona per consegnare a De Boer l'ala destra campione d'Europa con il Portogallo, Joao Mario. Tutto fatto, in giornata è atteso l'annuncio ufficiale.

I termini dell'intesa raggiunta. Inter e Sporting hanno trovato la quadra intorno all'operazione ‘stringendosi la mano' in base alla formula di un prestito oneroso (10/15 milioni di euro) con obbligo di riscatto: costo totale a margine della trattativa, 45 milioni di euro (compresi una serie di bonus e clausole vincolate al rendimento e gli obiettivi). Nell'accordo che le due società hanno sancito, però, non è inclusa la cessione di Delgado, calciatore della Primavera che ancora non ha trovato l'accordo con la dirigenza lusitana.

Due operazioni parallele che avranno destinazione differente, con Joao Mario che ha praticamente la maglia nerazzurra addosso come anticipato nei giorni scorsi dal giornali ‘O Jogo' che aveva parlato di ‘dettagli solo da limare' per completare l'affare.

E adesso dove giocherà? Il centrocampista portoghese è pedina abbastanza duttile che si adatta ai ruoli di esterno alto con un modulo molto offensivo (4-3-3), oppure di laterale destro nel più classico 4-4-2 o da mezzala in un ipotetico 4-1-3-2 che il ct della nazionale lusitana, Santos, aveva ricamato addosso a quel calciatore considerato una sorta di jolly della mediana per tecnica, dinamismo e duttilità tattica.