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Inter: Icardi non si allena, ma con la Fiorentina dovrebbe esserci

L’argentino è stato costretto a saltare la rifinitura pomeridiana, a causa di un problema intestinale. Le sue condizioni saranno valutate nelle prossime ore, ma non dovrebbero impedirgli di scendere in campo a Firenze.
A cura di Alberto Pucci
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Ora che ha ripreso a segnare, Roberto Mancini non vorrebbe più tenerlo fuori. Mauro Icardi si sta lentamente riprendendo l'Inter, dopo settimane di panchina, il tragico errore nel derby e i due gol consecutivi con Chievo ed Hellas Verona. Per la trasferta di Firenze, dunque, l'attaccante titolare a fianco di Eder dovrebbe essere proprio lui. Il condizionale è, però, d'obbligo perché il capitano dell'Inter ha dovuto saltare la seconda sessione di allenamento odierno a causa di un po' di influenza e di un noioso problema intestinale. Le sue condizioni verranno tenute sotto controllo nelle prossime ore, ma il problema non sembrerebbe così grave da impedirgli di essere disponibile per la partita contro la Fiorentina: spartiacque importante per il campionato nerazzurro e per la corsa al terzo posto in campionato.

Arriva Aubameyang? – Il nome di Maurito, intanto, continua a tener banco in Inghilterra dove ci sarebbero diversi club pronti a far follie per acquistare l'attaccante argentino. Tutto dipenderà anche dall'ingresso in Champions League della squadra di Roberto Mancini. Non dovesse farcela, sarebbe lo stesso Icardi a chiedere un'eventuale cessione. In caso contrario, la posizione del giocatore cambierebbe anche se l'arrivo di un'offerta "monstre" potrebbe far cambiare idea a tutti. I tabloid britannici, su questo, si sono già scatenati. Si parla addirittura di una cifra intorno ai 30-35 milioni di euro, che farebbe tentennare molte persone all'interno del club di Erick Thohir: società nel mirino del Fair Paly Finanziario e in cerca di quattrini per pareggiare le perdite. In caso di partenza di Icardi, l'obiettivo nerazzurro potrebbe essere un ex milanista: Pierre-Emerick Aubameyang, attaccante del Borussia Dortmund e attuale capocannoniere della Bundesliga con 20 gol, davanti al polacco del Bayern Monaco Robert Lewandowski.

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