Inter, Ausilio esce allo scoperto: “Senza Champions, vendiamo i big”
E' inutile nascondersi dietro il classico dito e in casa Inter la situazione economica e sportiva è talmente compromessa che rasenterebbe il paradosso non accettarne l'evidenza. Le casse continuano a restare vuote e Thohir si è già esposto a gennaio con un mercato di riparazione importante e accettando anche un cambio di allenatore a a novembre che pesa sui bilanci societari con due tecnici sotto stipendio. E se quest'anno le uniche entrate extra possono arrivare solo dall'Europa League, dalla prossima stagione se non ci sarà – come sarà – la Champions League la società nerazzurra sarà obbligata a vendere più di un top player per fare cassa e ripartire (quasi) da zero. Lo ha fatto capire oggi rispondendo alle domande dei tifosi sui social network Piero Ausilio, direttore sportivo nerazzurro che ha provato a disegnare anche il panorama peggiore che potesse sopraggiungere.
"Senza l'approdo in Champions League verrebbero a mancare delle risorse importanti ed è normale che a quel punto qualcuno debba partire". Chiaro e diretto, così per mettere i puntini sulle ‘i' e responsabilizzare un po' tutti, dagli ultimi arrivati (la maggior parte in attesa di riscatto)ai giocatori su cui l'Inter ha puntato e che devono trascinare la squadra fuori dai guai (come Kovacic, Handanovic, Icardi). Poi, ovviamente, tanto mercato, partendo dai nomi più caldi: Lavezzi, Yaya Touré, Osvaldo: "Il Pocho è un giocatore che mi è sempre piaciuto, prima del PSG c'era una piccola possibilità che venisse da noi. Il problema è che gioca in una squadra molto importante, è parecchio difficile. Per Osvaldo c‘è stato interesse del Boca, ma la trattativa la sta portando avanti il giocatore. Vedere Yaya Tourè in nerazzurro? E' una cosa veramente grande, ad oggi penso sia un'operazione molto difficile. Se potrà esserci anche solo una possibilità attraverso Mancini ce la giocheremo, ma a oggi devo dire che è assolutamente difficile".
La chiusura a Cassano è confermata, così come non sarà possibile fare un assalto al nuovo gioiello del calcio italiano, Paul Dybala del Palermo, prossimo avversario dei nerazzurri: "Abbiamo deciso assieme al mister di puntare su Puscas e Bonazzoli, quindi Cassano non verrà. Dybala è un'operazione difficilissima, è un ottimo giocatore. Il Palermo vende bene i propri gioielli. Lo avevo già cercato, a dire la verità, quando ancora non aveva il passaporto. Ma non era pronto per essere titolare all'Inter. Speravamo di prenderlo a certe condizioni, ora è dura. Ma non abbiamo rimpianti"
