Inter, Ausilio alza la voce: “Con il Cagliari è stato un fallimento”

Se l’espressione di Thohir, pizzicato dalle telecamere in tribuna durante Inter-Cagliari, era già torva dopo il momentaneo pareggio nerazzurro, possiamo immaginare quella al fischio finale dopo il 4 a 1 incassato dalla sua squadra. Un ko pesantissimo figlio di una prestazione difensivamente disastrosa, con la formazione di Mazzarri crollata dopo l’espulsione di Nagatomo sotto i colpi di una squadra trascinata da Ekdal. Nessuna dichiarazione, ma la volontà di avere un colloquio con la sua dirigenza prima della serata trascorsa con il suo predecessore Moratti. Un modo per cercare di trovare risposte per un’Inter che ha fatto più di un passo indietro rispetto alle ultime uscite. La posizione di Mazzarri che nonostante il mea culpa nel post partita è finito nel mirino dei tifosi, è solida secondo il tycoon indonesiano che però non sembra avere la pazienza di sopportare altre clamorose debacle.

Ausilio non usa mezzi termini per commentare Inter-Cagliari

E’ questo infatti quello che trapela dalle parole del Direttore sportivo Piero Ausilio che ai microfoni di Sky, non ha usato mezzi termini per commentare la prova dell’Inter. Il dirigente non ha addossato la croce a Mazzarri, pur riconoscendo che l’ultima uscita nerazzurra è stato un vero e proprio fallimento: “Se prendi quei gol non è un problema tattico. Giochiamo ogni tre giorni, la stanchezza ci sta , ma se una squadra vuole diventare grande deve essere più umile e cattiva. Non è possibile subire quattro gol di cui uno regalando l’assist e gli altri con palle che vagavano in area ma su cui arrivavano sempre prima gli altri. L’Inter ha fallito, ma tra giovedì e domenica dovremo fare tesoro di questa dura lezione. Siamo tutti molto delusi, Thohir in primis. Giusto che la gente alla fine abbia fischiato, anche se sino all’ultimo ci hanno sostenuto e di questo dobbiamo ringraziarli".