Inter, attenta a Mourinho: Miranda e Murillo osservati speciali
Il bomber micidiale sotto porta è fondamentale, averlo in squadra è come scendere in campo e iniziare la partita con un gol di vantaggio. Ma il vecchio adagio secondo cui ‘i campionati si vincono subendo meno gol' la fa sempre da padrone ed è una delle solide certezze di Mourinho che all'Inter convinse perfino il ‘leone' Eto'o a sacrificarsi come fosse un terzino. Lasciato alle spalle il Chelsea, lo Special One portoghese è pronto a ripartire dal Manchester United. Toccherà a lui rifondare la squadra dopo il flop clamoroso prima di Moyes (cacciato con disonore) poi di van Gaal, aggrappato all'Europa League grazie alle prodezze di un ragazzino, Rashford. Toccherà al manager lusitano comporre il mosaico in rosa e riportarla ai ranghi di un tempo. In attacco Higuain e Cavani sono nomi caldi, a centrocampo piace Nainggolan ma è dal reparto arretrato che Mou inizierà il lavoro di ricostruzione.
Due i calciatori segnati in rosso sul taccuino, entrambi richiamano calciatori attualmente in forza all'Inter. E' la coppia centrale voluta da Mancini, formata dal brasiliano Miranda (ex Atletico Madrid) e dal colombiano Murillo. La mancata partecipazione alle coppe dei nerazzurri, contestualmente alla necessità di preservare un bilancio già sotto osservazione dell'Uefa, potrebbero costringere il club al sacrificio. Il primo – l'ex dei colchoneros – piace anche al Bayern Monaco di Ancelotti, per i nerazzurri ha una valutazione di 18/20 milioni di euro.
Difficile ragionare su somme inferiori considerato anche il budget investito dall'Inter nell'estate scorsa: prestito oneroso per 3 milioni di euro con un riscatto obbligatorio fissato a 9.5 milioni più 2 di eventuali bonus per un totale di 14.5 milioni di euro. Dovesse andare in porto l'affare, l'Inter realizzerebbe una plusvalenza di circa 4 milioni. A Mourinho piace anche un altro difensore: è Jeison Murillo sul quale, secondo As, il Manchester ha messo gli occhi da tempo. Quanto costa? Non meno di 35 milioni di euro, sia per l'età (24 anni) sia per la buona stagione disputata in nerazzurro.
