Icardi scarica Perisic: “Se non è felice può andare via”
In Inghilterra non hanno dubbi, per Ivan Perisic allo United è solo questione di tempo. Il braccio di ferro tra l'Inter e i Red Devils per il calciatore croato prosegue ad oltranza, ma secondo i tabloid si chiuderà per una cifra compresa tra i 51 e i 56 milioni di euro. Nel frattempo l'esterno offensivo è in ritiro dove è al lavoro con il nuovo mister Spalletti e con gli attuali compagni di squadra nerazzurri. Tra questi anche capitan Mauro Icardi che ai microfoni di Mediaset Premium ha detto la sua sul mercato dell'Inter e in particolare sul possibile addio dell'ex Wolfsburg.
Icardi "scarica" Perisic: "Resti solo se felice"
Icardi non ha usato troppi giri di parole. Secondo l'argentino, Perisic deve restare alla corte nerazzurra solo se fermamente convinto, altrimenti è meglio che vada: "Un messaggio per convincere Perisic a restare? No, queste sono cose delle quali non parliamo all’interno dello spogliatoio. Deve pensare solo a lui, se non è felice di stare qui deve andare via come ha detto il mister, se invece è contento deve restare". Tra chi potrebbe andar via e chi invece è appena arrivato, Icardi ha speso belle parole per Borja Valero ultimo colpo di mercato: "Borja Valero sarà un giocatore che ci aiuterà tantissimo, soprattutto davanti, con i suoi assist. Gioca in Italia da 5 anni, ha grande qualità e ci sarà molto utile".
Il "top player" Spalletti
E a proposito di mercato, il vero colpo dell'Inter potrebbe essere l'arrivo di Spalletti. Quest'ultimo potrebbe rivelarsi anche più decisivo rispetto ai tanti acquisti dei cugini del Milan secondo Icardi: "Spalletti? Non l’ho visto molto dentro il campo perché sono stato fuori ma si vede che è molto carico, ci ha parlato, ci ha detto le sue idee per cercare di migliorare. Noi ci metteremo a disposizione per fare il bene dell’Inter. Meglio Spalletti o i sette acquisti del Milan? Noi siamo contenti con il nuovo mister e ora la società farà sicuramente un buon mercato". E Maurito ha apprezzato la difesa del mister di Ranocchia contro gli insulti di un tifoso: "L’allenatore e la società devono sempre essere dalla parte dei giocatori, mi è piaciuto molto che Spalletti abbia difeso Ranocchia anche perché sentire brutte parole dai tuoi tifosi crea un po’ di fastidio".
Gli obiettivi della nuova Inter
Non ci sono dubbi sugli obiettivi personali e di squadra per un'Inter che vuole tornare grande: "Abbiamo finito le vacanze e siamo tutti qui che lavoriamo molto bene io purtroppo sono ancora fuori per l’infortunio della scorsa stagione ma sto lavorando per tornare in gruppo. Il nostro obiettivo e quello della società è tornare in Champions League: stiamo lavorando per fare una stagione importante. Obiettivo 30 gol in campionato? Non mi piace dare i numeri prima dell’inizio della stagione. Io faccio il mio, aiuto la squadra con le mie reti, poi se saranno 20 o 30 gol non importa. Ai tifosi dico che è stata una stagione deludenti per tutti, non solo per i loro. Speriamo che le cose vadano bene quest’anno: il nostro obiettivo è la Champions League".
