38 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Guardiola dimentica il passaporto: il City parte con un’ora di ritardo

Piccolo inconveniente per il tecnico dei “Citizens”, che ha costretto la squadra a partire in ritardo per raggiungere Reykjavik: sede dell’amichevole contro il West Ham.
A cura di Alberto Pucci
38 CONDIVISIONI
Immagine

Non è partita nel migliore dei modi la spedizione del Manchester City: diretto in Islanda, per l'amichevole contro il West Ham. Come ha riportato il tabloid inglese "The Sun", l'aereo che ha portato la squadra di Guardiola a Reykjavik è partito con un'ora di ritardo a causa di un inconveniente davvero insolito. Arrivato al "gate" per l'imbarco, Pep Guardiola si è infatti accorto di non avere con sé il passaporto. Dopo attimi di panico, il tecnico si è reso conto di averlo lasciato a casa e ha mandato frettolosamente un uomo della società a casa sua per recuperarlo. Recuperato il documento, successivamente affidato a Manuel Estiarte, fido collaboratore dell’allenatore catalano, l’aereo ha imbarcato la squadra (che nel frattempo aveva atteso dentro il pulmann, ed è potuto decollare con sessanta minuti di ritardo sulla tabella di marcia.

Il derby di Pablo Zabaleta

Atteso dalla prima giornata di Premier League, in programma il 12 agosto in trasferta con il Brighton, il Manchester City del tecnico spagnolo è dunque impegnato in un "derby" lontano dal territorio britannico. Il match del "Laugardalsvollur Stadium", sarà un evento storico per il calcio inglese che mai aveva mandato due squadre a sfidarsi in Islanda. I novanta minuti saranno inoltre importanti per i due tecnici: entrambi alle prese con la preparazione per l'avvio del campionato.

Non solo Guardiola, ma anche Slaven Bilic è a caccia di conferme. Il suo West Ham comincerà la nuova stagione subito con un big match (all'Old Trafford con lo United), e il match con gli "Sky Blues" servirà per mettere a punto gli ultimi dettagli. Serata suggestiva, infine, per Pablo Zabaleta: alle prese con il suo "derby" personale. Il 32enne difensore argentino, al quale il City non ha voluto rinnovare il contratto, si è infatti accasato a Londra e firmato per gli "Hammers".

38 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views