Giovinco superstar, gol su punizione: Toronto sogna i playoff
Gol, convocazione in Nazionale, record in Major League conquistato nei giorni scorsi e adesso anche la vittoria del suo Toronto che equivale a mettere un piede nei playoff della post season per la corsa al titolo. Giovinco sorride, festeggia alla sua maniera, strappa applausi, ringrazia il pubblico per la standing ovation che è un tributo all'ennesima perla del suo repertorio calata sul rettangolo verde. Altro che ‘formica atomica, per gli americani l'ex juventino venuto dall'altra parte del mondo a predicar calcio è una specie di Superman del pallone. Così lo raffigurano mentre sbottona la camicia e mostra la casacca dell'Italia: Conte, che lo difese a Torino dai fischi dei tifosi, ha avuto fiducia in lui e lo ha richiamato in Azzurro. Sebastian è al settimo cielo, l'altra metà del cielo tricolore che può sorridere rispetto all'amarezza di Pirlo che col New York City è praticamente fuori dagli spareggi.
Rete numero 21 in stagione
Al centro della scena c'è sempre Sebastian Giovinco che nella sfida contro Philadelphia mette a segno il 21esimo gol in stagione su 30 presenze con la maglia del club canadese: nel 3-1 c'è la firma dell'ex bianconero messa in calce alle marcature di Altidore e all'autogol di Marquez. Toronto, al quinto posto a Est, è in piena lotta per i playoff.
La partita. Punizione a giro, effetto magico, portiere battuto, spettatori a spellarsi le mani. Tutti in piedi per l'ennesima prodezza balistica di Giovinco: al 28′, con una punizione battuta dal limite destro dell'area di rigore, piazza la palla sul secondo palo (complice la deviazione di Gaddis). Non è finita, per l'ex juventino va vicino al raddoppio nel finale semore su calcio piazzato ma questa volta il portiere c'è e devia in angolo. Il 2-0 arriva nella ripresa: cross di Delgado, Altidore si smarca, controlla e non sbaglia il tap-in a un metro dalla porta. Vitoria (66′) accorcia le distanze poco ma è un fuoco di paglia: in pieno recupero (91′) l'autorete di Marquez consegna il 3-1 al Toronto.
