Garcia: “Non mollo. La Roma non ha tempo per piangersi addosso”
L’esordio stagionale della Roma in Europa League è stato tutt’altro che memorabile. La formazione di Garcia retrocessa dalla Champions, ha pareggiato per 1-1 con il Feyenoord all’Olimpico nella sfida d’andata dei sedicesimi di finale della seconda competizione del Vecchio continente. In una serata già resa “difficile” per i tanti scontri tra i tifosi olandesi e la polizia nel centro della Capitale nelle ore precedenti al match, Totti e compagni non hanno brillato. Dopo il flop interno contro il Parma in Serie A, la Roma non è riuscita a sfatare quello che è diventato un vero e proprio tabù Olimpico. Il tecnico francese nel post partita non cerca alibi e fail punto sul match: “Roma stanca? Non ha niente a che vedere con la stanchezza, ci siamo abbassati troppo Siamo stati meno stretti e meno compatti. Il Feyenoord ha potuto prendere fiducia. Potevamo segnare più volte con Gervinho e Doumbia, sull’1-1 abbiamo ripreso il gioco e avevamo le gambe per attaccare, altrimenti le occasioni non sarebbero arrivate".
Garcia non molla e sprona la sua Roma
La formazione capitolina sembra una lontana parente di quella di inizio stagione. Un calo notevole con i giocatori che in campo non sembrano seguire alla perfezione i dettami del mister francese. Quest’ultimo però non è intenzionato a mollare, e spera in un pronto riscatto come confermato nel post partita: “I calciatori non mi seguono? Bisognerebbe chiederlo a loro, non sono io a poter rispondere. Io non mollo, so che ho fiducia al 100% nei miei giocatori, abbiamo ancora una gara per qualificarci e domenica torna il campionato. C’è una gara da giocare bene, da cui tornare con i tre punti. Le gare arrivano talmente velocemente che non c’è tempo di piangersi addosso. Ce la faremo, ne sono sicuro”.