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Coppe europee: l’emozione di tutti i derby italiani, dal 1985 ad oggi

L’imminente sfida tra la Fiorentina e la Roma, è solo l’ultimo atto di una lunga lista di incroci pericolosi tra squadre italiane. Da Verona-Juventus di Coppa Campioni dell’85/86 al “derby” tra viola e bianconeri nel 2013/2014, passando dall’indimenticabile notte di Manchester.
A cura di Alberto Pucci
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Nel giardino europeo, durante gli anni magici e anche in quest'ultimi segnati da un impoverimento generale, l'Italia del calcio ha quasi sempre giocato e spesso fatto la parte della protagonista. L'exploit in Europa League, dove abbiamo portato agli ottavi di finale cinque squadre su cinque, ha riacceso l'orgoglio italico e puntato l'attenzione sul (prevedibile) scherzetto che l'urna di Nyon ci ha regalato. Assottigliandosi il numero delle partecipanti, era quasi scontato che potesse saltar fuori un derby. Manco a dirlo, è uscito. E' toccato a Fiorentina e Roma che, dopo le due sfide di campionato (2 a 0 per i giallorossi all'andata e pareggio al ritorno) e l'incrocio in Coppa Italia (con i viola in semifinale dopo la brillante vittoria di Roma), torneranno a sfidarsi per un obiettivo molto importante (il quarto di finale di Europa League), nei due scontri del 12 e 19 marzo. Il primo atto di questo derby italiano in Europa League verrà messo in scena al "Franchi" di Firenze, sette giorni più tardi tutti all'Olimpico per il ritorno: tutti compreso Vincenzo Montella che tornerà in quella Capitale dove ha vinto uno scudetto e mosso i primi passi da allenatore.

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Quando il Parma vinceva – Quello tra viola e giallorossi, sarà il derby italiano in Uefa numero diciassette. Riavvolgendo il nastro dei ricordi, il romanzo parte dalla stagione 1985/1986 quando il Verona dei miracoli fermò la sua corsa verso la finale di Coppa Campioni contro la Juventus a Torino. Due stagioni più tardi, nei quarti di Coppa Uefa, fu il Napoli di Maradona a vendicare gli scaligeri eliminando i bianconeri, al termine di un'emozionante doppio confronto. La Juventus vinse la Coppa Uefa del 1989/1990 proprio contro la Fiorentina, mentre nello stesso anno il Diavolo si aggiudicò la Supercoppa Europea battendo la Sampdoria. Nel 90/91 protagonista fu l'Inter, che prima buttò fuori l'Atalanta dai quarti di Coppa Uefa e poi vinse nella doppia finale contro la Roma. Ci fu gloria anche per il Parma: vincitore della Supercoppa Europea contro il Milan nel '93 e, successivamente, vincitore anche di una Coppa Uefa, nel '95, ai danni della Juventus. Nel mezzo, Il quarto di finale Uefa tra Cagliari e Juventus e la successiva semifinale tra sardi e Inter, vinta dai nerazzurri.

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La Madonnina sopra l'Europa – A Milano ne sanno qualcosa di derby europei. Dopo la finale Inter-Lazio del 97, con Zanetti che alza al cielo la Coppa Uefa, e la sfida tra Bologna e Sampdoria nell'Intertoto, San Siro diventa teatro della semifinale di Champions League tra Inter e Milan. Due pareggi che qualificano e lanciano i rossoneri verso la "madre" di tutte le stracittadine italiane in Europa: la finale di Champions League tra Milan e Juventus, terminata con Shevchenko che batte Buffon nell'ultimo rigore di Manchester. La settimana dove "a Milano tutto si era fermato" (Ancelotti cit.), si replica due stagioni più tardi. Altro derby nei quarti di Champions e altra vittoria rossonera: 2 a 0 all'andata e 0-3 a tavolino, a causa del razzo lanciato degli ultrà nerazzurri che centra in pieno il povero Nelson Dida. L'ultimo derby italiano in Europa, risale alla scorsa stagione. Sulla strada verso la finalissima di Torino, la Juventus incrocia e butta fuori la Fiorentina di Vincenzo Montella. Per l'aeroplanino, un motivo in più per ben figurare nel doppio imminente confronto contro Rudi Garcia.

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