Caos Candreva, strappo col Napoli. L’agente: “Proposta non all’altezza”
Antonio Candreva un giorno è del Napoli, il giorno dopo è un nuovo giocatore dell'Inter, poi ancora è vicinissimo al club partenopeo, poi ancora in viaggio verso Milano. Un vero e proprio tormentone che sballotta l'esterno della Lazio qua e l° in base ai rumors e alle indiscrezioni di mercato. L'ultima è uno strappo con il club di De Laurentiis che sta cercando il giocatore da settimane ma gli avrebbe proposto un "accordo non all'altezza del giocatore". Almeno questo si legge sui social dove l'agente di Candreva, Federico Pasotrello ha risposto piccato all'ennesimo post di un tifoso che chiedeva perché non volesse che il centrocampista vestisse l'azzurro.
Tutti vogliono Candreva e Candreva vuole lasciare la Lazio. Questa è l'unica certezza ad oggi, metà luglio, con l'esterno di centrocampo che non giocherà più a Roma sponda celeste ma ancor oggi non si sa che colori vestirà. Altra certezza: la pista estera, che lo portava in Inghilterra, è tramontata quindi rimarrà in Serie A. Dove Inter e Napoli se lo palleggiano da settimane senza però mai concludere alcunchè di ufficiale.
Dietro all'ultimo rumor di calciomercato potrebbe esserci proprio questo: il calciatore e il suo entourage sarebbero stanchi di queste continue voci secondo cui sarebbe Candreva a rifiutare e a pretendere. Il suo procuratore, Federico Pastorello, è andato a dirlo via social, in modo indiretto rispondendo di fatto ad un tifoso, indispettito di non capire perché un centrocampista tatticamente utile al Napoli di Sarri e che dice che Napoli sia una piazza importante, alla fine faccia braccio di ferro con il club: "Io non posso farci nulla e non dipende proprio da me!" ha risposto Pastorello "se non ci propongono un contratto all'altezza del suo valore, cosa posso farci io?".
Messaggio diretto in questo caso al Napoli ma che ha in sottofondo anche i vani tentativi dell'Inter di chiudere la trattativa, complicata dall'atteggiamento intransigente di Lotito, ma che comunque si protrae da almeno maggio. Proprio i nerazzurri si erano defilati nelle ultime ore, con gli attriti tra Mancini e la dirigenza cinese per la quale Candreva – insieme a Yaya Tourè – non era considerato un obiettivo di mercato, soprattutto per l'età avanzata. Facendo infuriare il tecnico nerazzurro. E di riflesso anche lo stesso procuratore.