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Calciomercato, Felipe Melo: “Mi piacerebbe lavorare con Mancini all’Inter”

Il centrocampista brasiliano del Galatasaray, ex di Fiorentina e Juventus, apre ad un possibile futuro in nerazzurro dove ritroverebbe il suo ex allenatore.
A cura di Marco Beltrami
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Felipe Melo sarebbe prontissimo a tornare a calcare i campi di calcio italiani. Il centrocampista brasiliano classe '83 è intrigato dalla possibilità di una nuova esperienza in Serie A dopo aver vestito le maglia di Fiorentina e Juventus. Se in viola, il mediano disputò una stagione di alto livello, con la maglia dei bianconeri non riuscì ad incidere facendosi notare più per atteggiamenti spesso sopra le righe e quell'eccesso di nervosismo che non è riuscito a limare anche con la casacca del Galatasaray che indossa dal 2011. Nonostante il contratto in scadenza nel 2016 però Felipe Melo potrebbe anche decidere di lasciare la Turchia per l'Italia soprattutto se dovesse arrivare una chiamata di Roberto Mancini. Melo è rimasto molto colpito nella scorsa annata dalla metodologia di lavoro del Mancio e vorrebbe giocare nuovamente per lui, magari nell'Inter. Queste le schiette parole del centrocampista che conferma i contatti con il mister jesino: "Mancini mi voleva all'Inter appena tornato? Con lui c'è stato uno scambio di sms. Ma, a parte l’amicizia che ci lega, con lui mi piacerebbe lavorare ancora. E' un grandissimo, ha vinto ovunque, ed essere allenato da un big come lui è il massimo. E' serio e meticoloso in tutto, a differenza di tanti altri, e a livello tattico è scrupolosissimo. In Italia ci tornerei".

L'ex di Fiorentina e Juve è ancora molto legato al belpaese e non avrebbe paura di approdare in una squadra che dovrà affrontare una vera e propria ricostruzione: "Se tornerei in Italia? Dipende da chi mi vuole, ma in generale sì. Ho ancora casa a Torino, vengo spesso per shopping a Milano, la mia famiglia sarebbe contentissima. Il livello della Serie A è sceso, tante stelle sono andate via. La Juve passava quello che sta passando il Milan ora, poi si è rinforzata in tutti i campi e domina. Dal prossimo anno però vedo una bella lotta".

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