Calciomercato, Dzeko vuole la Juve
In ogni sessione di mercato si parla sempre di Edin Dzeko. Perché il ventottenne attaccante bosniaco, che da qualche stagione milita nel Manchester City, non è un titolare fisso ed essendo un bomber di prima fascia in parecchi pensano che Dzeko possa decidere di cambiare aria e di preferire un posto da titolare alla panchina inglese. Il procuratore del giocatore, Irfan Radzipegic, ai microfoni di Fanatik ha confessato che lo scorso anno il bosniaco fu richiesto da Mancini, che lo voleva al Galatasaray, ma ha smentito che in questa sessione di mercato lo abbia cercato il Fenerbahce. L’agente di Dzeko ha detto soprattutto che il suo assistito se lascerà l’Inghilterra vorrebbe giocare con l’Atletico Madrid o la Juventus: “Non abbiamo ricevuto alcuna offerta dal Fenerbache, ma l’anno scorso il Galatasaray per volontà di Roberto Mancini, che lo chiese in prestito al Manchester City, ma non se ne fece nulla. Dzeko ha 28 anni e vuole giocare nelle squadre più prestigiose d’Europa. Non dovesse restare al Manchester City preferirebbe grandi club come Juventus o Atletico Madrid.”
Tevez e Dzeko – Radzipegic così ha lanciato un vero e proprio messaggio al club bianconero, che più volte in passato ha pensato all’acquisto di Dzeko. Perché l’Atletico Madrid la scorsa estate ha speso tantissimo per prendere il croato Manduzkic, una punta centrale simile al bosniaco, e in quest’ultima sessione di mercato ha riportato a casa Fernando Torres. Quindi i ‘colchoneros’ difficilmente lo prenderanno. Mentre la Juventus probabilmente in estate metterà sul mercato Fernando Llorente. E acquistando Dzeko il club bianconero potrebbe ricomporre una coppia, quella con Tevez, che ha già avuto modo di essere devastante nel Manchester City.
Quale futuro per il City? – Il club Campione d’Inghilterra in estate potrebbe cambiare tutto. Perché Pellegrini, nonostante il titolo vinto nel 2014, quest’anno è messo male. Eliminato rapidamente in FA Cup e Coppa di Lega l’ingegnere cileno si trova al secondo posto in Premier League, con cinque punti di ritardo dal Chelsea (e cinque di vantaggio sullo United), mentre in Champions negli ottavi il City rischia grosso perché affronterà il Barcellona. E quindi è chiaro che se arrivasse l’eliminazione europea e se il Chelsea vincesse il titolo i dirigenti del club liquideranno Pellegrini.
