Bielsa, dopo la Lazio nuovo dietrofront: il Loco dice no all’Argentina
Il suo nome sembra essere legato ai colpi di scena clamoroso. Marcelo Bielsa si è reso finora protagonista di un’estate all’insegna dei dietrofront. Prima quello clamoroso alla Lazio, e poi l’altro del tutto inaspettato alla Nazionale argentina. Il “Loco” sembrava il primo candidato a raccogliere l’eredità del Tata Martino, dimessosi dalla guida dell’Albiceleste dopo il flop in Copa America, per le polemiche legate a Rio 2016. Un’operazione che, secondo una parte della stampa spagnola, sembrava conclusa e che invece ha fatto registrare un epilogo inaspettato. A rivelare il tutto ci ha pensato il presidente della Federcalcio del Paese sudamericano Armando Perez.
Quest’ultimo intervenuto ai microfoni del programma radiofonico De Leprosos y Canallas ha dichiarato senza troppi giri di parole: “Ho parlato parecchio con il signor Bielsa. Lui però mi ha detto di non essere la persona più adatta per diventare ct dell'Argentina e che questa decisione gli è costata moltissimo. Ci dispiace, magari in futuro torneremo alla carica”. Secondo quanto raccontato dal massimo dirigente, l’ex mister del Marsiglia in un primo momento si era detto pronto ad affrontare questa avventura, replicando così quella andata in scena dal 1998 al 2004. A sorpresa però l’esperto allenatore ha richiamato Perez spiegandogli appunto di non sentirsi all’altezza del ruolo.
Una situazione che bissa quanto accaduto alla Lazio, con il presidente Lotito che ha più volte fatto riferimento al raggiungimento dell’accordo totale con Bielsa che però dopo giorni e giorni di attesa a Roma non è mai arrivato. Niente da fare adesso dunque anche per l’Argentina che per le Olimpiadi potrà contare su Olartichoechea, anche se il dopo è una vera e propria incognita.
