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Bayern, Renato Sanches allo Swansea per motivi disciplinari

Situazione rovente in casa Bayern Monaco: dopo i problemi con Muller e Ribery, ecco nuove critiche nei confronti di Ancelotti che non avrebbe usato il pugno di ferro nei confronti del giovane centrocampista portoghese prima di mandarlo in prestito allo Swansea.
A cura di Vito Lamorte
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Una di quelle operazioni che fanno scalpore e lasciano quella poca chiarezza che sembra nascondere qualcosa: negli ultimi giorni di mercato Renato Sanches è passato dal Bayern Monaco allo Swansea dopo che il centrocampista portoghese era stato preso dai bavaresi come futuro crack dopo l'Europeo di Francia dello scorso giugno. A sorprendere di più è stato l'atteggiamento del club tedesco che nell'arco della sessione estiva non ha mai nascosto la sua disponibilità a cedere Sanches e anche il Milan è stato molto vicino a quello che è stato giudicato il miglior giovane della rassegna continentale nel 2016.

Secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco Bild ci sarebbero questioni disciplinari alla base della decisione del Bayern Monaco di liberarsi dell'ex centrocampista del Benfica nell'ultima sessione di mercato.

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Ancelotti morbido con Sanches, vecchia guardia furiosa

Secondo la Bild il giovane centrocampista portoghese è stato protagonista di una serie di comportamenti poco professionali che non sono piaciuti a molti senatori dello spogliatoio del Bayern Monaco ma Carlo Ancelotti non avrebbe preso alcun provvedimento disciplinare nei suoi confronti e, per questo motivo, la vecchia guardia sembra essere un po' indisposta nei confronti del tecnico italiano.

Ancelotti e le critiche: casa Bayern è bollente

Come se non bastasse solo la questione Renato Sanches, il tecnico di Reggiolo è finito al centro delle critiche della stampa tedesca che parla della situazione di Thomas Muller e si è preso delle belle stilettate da Matthaus e Basler, uomini di riferimento nell'ambiente Bayern. Anche le intemperanze di Frank Ribery, che ha lanciato la maglia dopo la sostituzione in Champions League, non hanno tranquillizzata la situazione. Carlo Ancelotti è un tecnico esperto ed ha avuto esperienze con presidenti del calibro di Silvio Berlusconi o di Florentino Perez e sa come si gestiscono queste situazioni.

Nagelsman: Ancelotti più trofei lui che io mutande

Julian Nagelsmann, tecnico dell'Hoffenheim e indicato come il probabile successore di Carlo in Baviera, si è scusato con il tecnico italiano per quelle parole rivolte al Bayern Monaco: "Non volevo che le mie parole creassero difficoltà a un collega come Carlo Ancelotti, verso il quale nutro un enorme rispetto e che ha vinto più trofei di quante mutande abbia io nel mio armadio".

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