Atletico Madrid, Suarez: “Sono stato ad un passo dall’Inter, ma poi ho cambiato idea”
Il suo nome è stato accostato spesso e volentieri a club italiani nelle ultime sessioni di calciomercato. Mario Suarez è stato ad un passo dal calcare i campi della Serie A. Se la prima società a muoversi per il centrocampista spagnolo dell'Atletico Madrid è stato il Napoli, poi si è fatta avanti l'Inter. I nerazzurri, letteralmente scatenati, nell'ultima finestra di trattative dopo essersi assicurati le prestazioni di Podoslki, Brozovic e Shaqiri hanno fatto tutto il possibile per strappare il sì del giocatore classe 1987. D'altronde sia Mancini che il suo predecessore Mazzarri avevano richiesto a gran voce un calciatore con le doti di Suarez che sembrava sul punto di lasciare la corte di Diego Simeone nonostante un contratto fino al 2017. Alla fine però la trattativa si è arenata e Mario Suarez è rimasto a Madrid. A distanza di alcuni mesi il centrocampista iberico è tornato sul mancato approdo in nerazzurro rivelando i motivi della mancata concretizzazione. Queste le sue parole ai microfoni di Radio Onda Cero: "Ho parlato con Mancini a gennaio, in quel momento per Simeone ero cedibile, abbiamo portato l'offerta all'attenzione del club ma poi ho cambiato idea e sono rimasto. Anche in estate sono stato vicino ad andare via ma alla fine l'allenatore non mi ha lasciato partire Ora sono concentrato sugli ultimi due mesi di questa stagione, poi si vedrà".
Suarez potrebbe lasciare l'Atletico a giugno. Nessun problema con la società e appuntamento dunque alla prossima estate, per una finestra di mercato che potrebbe essere quella giusta per l'addio di Suarez all'Atletico. Le pretendenti infatti potranno contare anche su un prezzo inferiore, legato al dimezzamento della clausola rescissoria a 12 milioni di euro: "Nessun problema con la società, ci siamo incontrati diverse volte e mi hanno promesso varie cose dopo che sono rimasto a gennaio e le stanno mantenendo".
