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Argentina, il ct Bauza accusa il Barcellona: “Fate giocare troppo Messi”

Il commissario tecnico dell’Albiceleste affonda il colpo sul club catalano: “Il Barcellona continua a dire di prendersi cura di lui, ma lo fanno giocare in ogni condizione”.
A cura di Alberto Pucci
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E' scontro totale tra la Federazione argentina e il Barcellona. Il motivo è il nuovo infortunio di Leo Messi che, durante la partita di Liga contro l'Atletico Madrid, ha rimediato una lesione all'adduttore destro. Il guaio muscolare della "Pulce", che terrà lontano dai campi di gioco l'argentino per un mese, non è andato giù a Edgardo Bauza: commissario tecnico dell'Albiceleste. Infastidito dal nuovo ko del suo giocatore più importante, il 58enne allenatore dei vicecampioni del mondo si è sfogato ai microfoni di Fox Sports: "Il Barcellona continua a chiederci di prenderci cura di Messi, ma sono loro i primi che non lo fanno – ha spiegato il ct – Ci hanno chiesto di preservarlo ma sono loro a metterlo in pericolo. Leo gioca in ogni condizione e io devo spesso fare a meno di lui. Questo non è giusto".

Bauza spera di averlo per il Brasile

Oltre a saltare la sfida di Champions League con il Borussia Moenchengladbach e due match di campionato, Leo Messi darà forfait anche per le prossime due partite della sua nazionale: quella del 6 ottobre a Lima contro il Perù e la successiva, l'undici ottobre a Cordoba, con il Paraguay. "Abbiamo già dovuto giocare senza di lui – ha continuato Bauza – Averlo a disposizione, ovviamente, mi facilita le cose. Ora per me è diventata una sfida riuscire a far giocare la squadra senza Messi. Parlerò con Leo e sentirò come sta, ma sono sorpreso dal fatto che, nonostante i suoi problemi, gli facciano giocare tutte queste partite. Spero che si riprenda presto e che torni a giocare in tempo per la partita contro il Brasile". La sfida contro i rivali di sempre, andrà in scena il 10 di novembre. L'obiettivo di Bauza è quello di poter schierare in campo anche il suo capitano che, in quell'occasione, potrebbe incrociare il gemello blaugrana Neymar.

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