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Ancelotti chiama Ibra, può andare al Bayern. E tradire Mou

La stampa inglese rivela del forte interesse del Bayern per Ibrahimovic che potrebbe a sorpresa dire no allo United con la prospettiva di giocare la Champions.
A cura di Marco Beltrami
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Sembra che Zlatan Ibrahimovic ci prenda gusto a depistare gli addetti ai lavori in merito a quello che sarà il suo futuro. Lo svedese nell’ultima conferenza stampa pre Euro 2016 ha spiazzato tutti, presentando la sua linea di abbigliamento e non rivelando il nome del suo prossimo club. Appuntamento rimandato a dopo il 30 giugno, data in cui scade il suo contratto con il Paris Saint Germain. Il Manchester United del nuovo manager Josè Mourinho sembrava assolutamente in pole per l’ingaggio dell’esperto bomber svedese che incrocerà gli azzurri nel prossimo match della fase a gironi di Euro 2016. E invece ecco il colpo di scena: i tabloid inglesi e in particolare il Mirror hanno rivelato di un tentativo in extremis del Bayern Monaco per Ibra che potrebbe andare a buon fine.

La telefonata di Ancelotti a Ibra

Carlo Ancelotti neoallenatore dei bavaresi avrebbe infatti telefonato personalmente al giocatore invitandolo a seguirlo in Bundesliga, per tentare nella prossima stagione l’assalto alla Champions. Quella Champions che l’ex di Juve, Milan, inter e Barcellona non potrebbe disputare con il Manchester United. Una prospettiva allettante dunque per un Ibra che avrebbe già comprato una villa in quel di Manchester. Difficile dunque pensare ad un dietrofront, anche se si sa il calciomercato spesso regala dei colpi di scena clamorosi.

Incognita futuro tra club e Nazionale

Per ora lo svedese è concentrato esclusivamente sulla sua Nazionale e sull’avventura a Euro 2016 ma la scelta sul futuro è lì dietro l’angolo. E a proposito di Nazionale e di futuro, Ibrahimovic è stato inserito nella lista dei 35 preconvocati per le Olimpiadi brasiliane. Una situazione che non è stata gradita da Mourinho che vorrebbe il giocatore a disposizione per l’esordio in Premier previsto per il 13 agosto. Un altro caso che rende ancor più intrigante il discorso relativo al futuro del centravanti.

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