11 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Albania-Serbia, un anno dopo il drone, partita ad alta tensione

A Elbasan Albania-Serbia, ai padroni di casa serve vincere per qualificarsi a Euro 2016. Ma il match è ad alta tensione per via di questioni politiche. Saranno 1500 gli agenti sugli spalti, blindato il ritiro della nazionale balcanica. La Federazione serba minaccia: “Se non verrà garantita sicurezza e non ci saranno le condizioni per giocare non scendiamo in campo”.
A cura di Alessio Morra
11 CONDIVISIONI
Immagine

"Se non verrà garantita sicurezza e non ci saranno le condizioni per giocare non scendiamo in campo". E' l'aut aut che arriva dalla Serbia dove la Federazione è intervenuta per censurare la sassaiola avvenuta a Tirana contro la nazionale balcanica che viaggiava a bordo del bus. In seguito all'accaduto, al clima difficile che si respira per motivi politici, vecchie ferite mai rimarginate della guerra che infiammò la ex Jugoslavia e ai precedenti i vertici del calcio serbo non escludono che l'incontro valido per la qualificazione a Euro 2016 possa essere annullato.

Teatro del match è Elbasan, a 35 chilometri da Tirana – Albania e Serbia, l'uno di fronte all'altra sul rettangolo verde. Novanta minuti che sulla carta hanno una valenza calcistica notevole. Perché la squadra allenata dall’italiano De Biasi vincendo potrebbe ottenere la matematica e storica qualificazioni agli Europei. L’Albania è terza nel Gruppo I e ha un punto di ritardo dalla Danimarca di Morten Olsen. Gli albanesi devono giocare ancora due partite, mentre i danesi stasera chiudono il loro girone affrontando in trasferta il Portogallo, e Cristiano Ronaldo vuole ottenere già stasera, con un turno d’anticipo, la matematica qualificazione. Dunque, matematicamente, già stasera l’Albania potrebbe strappare il biglietto per gli Europei di Francia. La sfida con la Serbia, già eliminata, non sarà semplicissima. Perché l’Albania si troverà di fronte una squadra molto motivata, che di fatto nella gara d’andata ha perso la qualificazione. I serbi per via di fortissime motivazioni politiche a Tirana scenderanno in campo come se dovessero giocare una finalissima.

100 mila biglietti – In Albania tutti prendono molto sul serio questa partita per motivi anche extra-calcistici. La federazione ha ricevuto ben centomila richieste per i biglietti, in vendita ne sono stati messi appena tredicimila! Il premier Edi Rama, che ha fatto visita ai giocatori di De Biasi in ritiro, ha ammesso: “In questa sfida c’è in gioco l’immagine del Paese”.

Cosa è successo all’andata – Lo scorso ottobre a Belgrado, nello stadio del Partizan, un giovane albanese fece sbucare sul campo un drone con i simboli della Grande Albania, che allarga i confini dello stato anche al Kosovo. Bastò quella bandiera per scatenare un putiferio. I giocatori serbi agguantarono quella bandiera, gli albanesi reagirono. Ci fu una rissa tremenda in campo e una pure sugli spalti. Il match fu sospeso. L’Albania vinse 3-0 a tavolino. La Serbia subì delle forti penalizzazioni.

Precauzioni – Ismail Morina, l’ideatore di quel famoso drone, pochi giorni fa è stato arrestato con altre tre persone mentre viaggiava con due pistole, numerose e munizioni e trentasei biglietti di Albania-Serbia. Facile prevedere che la tensione sarà enorme e per questo allo stadio ci saranno 1500 agenti di polizia, e tanti uomini dei servizi segreti in borghese. La squadra serba è stata isolata. Intorno all’albergo nemmeno i pedoni possono transitare. La strada che collega Tirana con Elbasan sarà isolata e solo il pullman dei serbi potrà passare. Nonostante tutte queste precauzioni un vetro del bus con i calciatori è stato infranto ieri mentre la squadra viaggiava dall’aeroporto all’albergo. Savo Milosevic, ex calciatore del Parma e adesso vicepresidente della federazione, ha fatto sapere che i giocatori serbi si sono assai spaventati.

11 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views