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Zola multerà i calciatori del Watford che non impareranno l’inglese

Il Watford, la squadra che appartiene alla famiglia Pozzo, dopo 5 giornate in Championships, la Serie B inglese, ha raccolto solo 6 punti. Per Zola il problema è la mancata conoscenza dell’inglese da parti di alcuni suoi calciatori.
A cura di Alessio Morra
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Il Watford, la squadra che appartiene alla famiglia Pozzo, dopo 5 giornate in Championships, la Serie B inglese, ha raccolto solo 6 punti. Per Zola il problema è la mancata conoscenza dell'inglese da parti di alcuni suoi calciatori.

Nessuno conosce la formula magica. Ogni allenatore cerca di vincere usando il proprio metodo. Gianfranco Zola da un paio di mesi allena il Watford. I ‘Calabroni’, che una volta appartenevano ad Elton John e oggi sono di proprietà della famiglia Pozzo, sono partiti malissimo in campionato. Dopo cinque giornate il Watford è diciottesimo in classifica, con appena sei punti, frutto di due vittorie e tre sconfitte. L’ex calciatore di Napoli e Chelsea vuole la promozione in Premier League, ma per vincere secondo lui tutti devono parlare la stessa lingua. Secondo Zola il Watford è in zona retrocessione perchè troppi calciatori non parlano l’inglese. Per lui il problema è serio, perché nella sua ampissima rosa ci sono calciatori di tredici paesi diversi. Per molti allenatori questo non sarebbe un problema. Basta pensare a Samuel Eto’O che quando giocava nell’Inter parlava solo spagnolo. Zola ha detto che i suoi avranno un mese di tempo per imparare l’inglese, poi fioccheranno le multe. Queste le sue parole:

I giocatori avranno un certo periodo di tempo per imparare la nuova lingua, ma scaduto questo termine partiranno le multe.”

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