Zidane: “La Juve è sempre nel mio cuore. Il futuro di Morata? Vedremo”
L'italiano è quello che è. Persino la cadenza francese è scomparsa, dopo gli anni trascorsi a Madrid. Zinedine Zidane, però, sa farsi capire bene: specialmente quando si tratta di parlare di calcio. Intervistato da Mediaset, dopo la partita pareggiata contro il Manchester City, l'ex giocatore della Juventus e attuale allenatore del Real Madrid ha brevemente parlato del quinto trionfo consecutivo della vecchia signora: "Lo scudetto vinto dalla Juventus? Sono contento, perché è sempre nel cuore. Sempre forza Juve". Un messaggio affettuoso di "Zizou" che, con la maglia bianconera, riuscì a vincere il tricolore in due occasioni: nelle stagioni 96/97 e 97/98 con Marcello Lippi in panchina. Davanti ai microfoni italiani, il tecnico delle "merengues" ha poi evitato di sbilanciarsi sul futuro di Alvaro Morata, ancora di proprietà del Real Madrid, nascondendosi dietro un laconico "Vedremo".
L'importanza di Cristiano Ronaldo
Il grande assente della prima semifinale di Champions League è stato Cristiano Ronaldo. Dato per disponibile alla vigilia, il portoghese si è invece dovuto arrendere e si è seduto accanto al tecnico francese: "Purtroppo non ha potuto giocare perché ha sentito qualcosa nell'allenamento di ieri – ha spiegato Zidane – La cosa importante è che possa recuperare per il ritorno". Il sorriso con il quale ha accompagnato le sue parole, fa però ben sperare la tifoseria del Real Madrid: "Valuteremo le sue condizioni giorno dopo giorno. La sua assenza ha ovviamente influito e io vorrei sempre in campo il portoghese. Chi lo ha sostituito, però, ha fatto bene". Impegnato nella lotta per la vittoria del titolo, con Barcellona e Atletico avanti di un punto, ora la stagione del Real Madrid entra nel vivo con la trasferta, del prossimo weekend, contro la Real Sociedad: gara che precederà di qualche giorno la sfida di ritorno del "Bernabeu" con il Manchester City.