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Zidane: “E’ sempre una gioia veder giocare Totti”

Vigilia del ritorno di Champions a Madrid, il tecnico recupera Bale e Marcelo ed è pronto a dar fiducia al giovanissimo Mayoral. Si parte dal 2-0 dell’Olimpico in favore dei blancos.
A cura di Maurizio De Santis
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Ottobre 2002, Totti segna e ammutolisce il Santiago Bernabeu. Tra i ‘blancos' c'era Zinedine Zidane. La sequenza videoclip va veloce e arriva ai giorni nostri, ci sono ancora entrambi: il capitano della Roma è sulla soglia dei 40 anni, conserva la stessa voglia di allora di giocare e andare in campo ma l'incedere del tempo non concede tregua nemmeno; l'ex juventino ha appeso le scarpette al chiodo da un po' e adesso è al timone di una delle squadre più forti e ricche al mondo. Martedì sera saranno di nuovo l'uno di fronte all'altro in Champions, per la seconda volta dopo l'andata all'Olimpico che risultò triste per i giallorossi (vittoria degli spagnoli per 2-0) e per il ‘Pupone' che abbandonò lo stadio bofonchiando "io non conto più niente". Di lì a qualche giorno sarebbe esplosa la polemica con Spalletti. "Di Totti ho sempre pensato che è un grande giocatore e  ha avuto una splendida carriera – ha ammesso Zidane -. Sta passando un per un momento difficile, può giocare poco, ma ogni volta che lo fa è una gioia per lui e per chi lo guarda".

Il presente sono i 90′ che segneranno il passaggio ai quarti di finale con le merengues che partono coi favori del pronostico. "Bale e Marcelo sono pronti per giocare – ha aggiunto il tecnico francese -. Benzema è fuori, sto valutando alcune soluzioni (tra queste, il giovane Mayoral ndr). Potremmo anche accantonare per una sera il 4-4-2, ma la nostra idea di giocare all'attacco non cambia, quindi potrebbe esserci spazio per Borja".

Dai fischi a CR7 al poker servito al Celta proprio dal portoghese. Zidane dissimula ed evita polemiche, comprese le voci sul possibile addio di Cristiano Ronaldo a fine stagione. "Io sono il tecnico e lo voglio in squadra, nemmeno immagino che possa andar via. Capita a tutti di essere fischiati, è successo anche a me. E non è detto che sia sempre una cosa negativa, a volte fa anche da stimolo – ha concluso Zizou -. I tifosi sono sempre stati con noima è normale che ci fischino se giochiamo male".

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