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Zero gol subiti in Bundesliga, nessuno in Europa come il Borussia Dortmund

Nessun allenatore aveva iniziato la propria carriera in Bundesliga senza subire gol nelle prime cinque partite. Il Borussia Dortmund di Bosz è l’unica squadre dei cinque principali campionati europei che è riuscita a mantenere in campionato la propria porta inviolata.
A cura di Alessio Morra
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Forse sarà merito del nuovo stile alimentare introdotto da Peter Bosz, che ha dato la possibilità ai giocatori di mangiare anche pizzette, panini e di bere Coca Cola, ma di sicuro il nuovo Borussia Dortmund, quanto in meno in Bundesliga è una macchina perfetta: cinque partite, quattro vittorie, un pareggio, primato in classifica, grazie anche a uno scivolone del Bayern Monaco, e soprattutto nessun gol subito. E in Europa nei principali campionati il Dortmund è l’unica squadra ad avere ancora la propria porta inviolata.

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Borussia Dortmund, miglior difesa d’Europa: 0 gol subiti

Nonostante sia un allenatore olandese, che ha guidato in modo proficuo, seppur senza trofei, l’Ajax nella scorsa stagione, Peter Bosz qualcosa ha cambiato rispetto all’impostazione storica di questo club storicamente votato all’attacco, è stato così sia nella fortunatissima era di Jurgen Klopp, che vinse due titoli e perse sul filo una finale di Champions League a Wembley, sia con Tuchel, altro tecnico ultra propositivo. In quest’ultimo decennio solamente due volte (quando ha vinto il campionato) il Borussia è riuscito ad avere una media di meno di un gol subito a partita. Per ora la media è super con 0 gol incassati in 5 partite. A Dortmund si sogna, anche se il Bayern sembra sempre più forte e generalmente è più continuo.

Pulisic segna il gol numero 3000 in Bundesliga

La vittoria sull’Amburgo, sconfitto per 3-0, ha regalato nuovamente il primato solitario al Borussia, che ha così anche risposto al Bayern, vincitore con lo stesso punteggio sullo Schalke (altro storico rivale dei giallo-neri). Serata memorabile questa per il Borussia perché il gol che ha reso definitivo il parziale, quello del giovane americano Pulisic, è il numero 3000 nella storia del club in Bundesliga. Il Borussia con i soliti gol di Aubameyang (5 in 5 partite), la super difesa che protegge lo svizzero Burki e le nuove idee di Bosz sogna e ora proverà a sistemare le cose anche in Champions League, dove ha iniziato perdendo 3-1 con il Tottenham. Al Westefalenstadion tra pochi giorni è atteso il Real Madrid, campione d’Europa, ma in crisi.

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