Zenit senza giovani: sconfitta a tavolino per Spalletti
Arriva con uno 0-3 a tavolino la prima sconfitta stagionale per Luciano Spalletti ed il suo Zenit San Pietroburgo. La decisione, presa dal Comitato Disciplinare del campionato russo, è stata resa pubblica dallo Zenit attraverso il proprio sito internet. Nel comunicato si spiega come la squadra allenata da Spalletti, nella partita della quarta giornata di Russian Premier League contro il Cska Mosca, sia stata impossibilitata a schierare almeno un giocatore nato dopo il 1990 e cresciuto nelle giovanili del club. Proprio a causa di questa violazione, si informa, che è stato inflitto alla squadra un forfeit tecnico che ha annullato il risultato di 1-1 maturato sul campo.
Nel comunicato si precisa, poi, che tutti i cartellini gialli estratti nel corso del match sono stati convalidati dalla stessa commissione disciplinare. A conclusione di una giornata negativa si comunica che il club dovrà pagare multe per un totale di circa 400mila rubli (circa 10mila euro) così divisi: 200 mila per aver violato la regola dei giovani e la stessa cifra a causa dei fuochi d'artificio lanciati dagli spalti del Petrovsky Stadium nel corso della partita. Nella stessa nota viene, inoltre, preso atto dalla società che fino a questo momento è di circa 900 rubli l'ammontare pagato per sanzioni nei confronti del club.
Il club, per bocca del direttore generale del club Maxim Mitrofanov, ha annunciato che non farà alcun ricorso e anzi svolgerà alcune indagini interne per chiarire l'episodio. Con questo risultato ora la squadra di Spalletti, campione in carica, scende al quinto posto in classifica con 7 punti dopo quattro giornate di campionato. Una situazione tutt'altro che preoccupante, ma è certo che questo passo falso non sarà mandato giù molto facilmente.
