SAN PIETROBURGO. Zenit Campione di Russia. Questo il verdetto del torneo dominato dalla squadra di Luciano Spalletti, che si conferma tecnico da vetta della classifica. Dopo la papera di Zhevnov contro il Cska Mosca che aveva rinviato la conquista matematica del titolo arriva un roboante cinque a zero contro il Rostov. La vittoria però è stata molto più complicata del previsto. La squadra di Spalletti infatti sblocca il risultato solo al quarantesimo del primo tempo grazie ad un calcio di rigore segnato da Lazovic.

Fino alla mezz'ora della ripresa il punteggio non cambia, ma a risolvere le cose ci pensa un "gollonzo" di Semak che spinge in rete un pallone che stava rimbalzando all'altezza dell'area piccola avversaria. Il Rostov si spegne e subisce il terzo gol di Kerzhakov che anticipa l'uscita del portiere a nove minuti dalla fine. Le ultime due reti portano entrambe la firma di Bukharov (che segna da opportunista) ed arrivano nei minuti di recupero. Grandissima festa per i tifosi dello Zenit San Pietroburgo e per Luciano Spalletti.