Zeman: “Il calcio è questo ma il Cagliari può salvarsi”

Il gol segnato da Vecino in pieno recupero è stata una mazzata tremenda per il Cagliari che, rinvigorito dal ritorno di Zeman in panchina, aveva dato tutto per vincere la partita: un primo tempo giocato a ritmi intensi, tali da schiacciare l'Empoli e a rendergli impossibile organizzare la manovra; azioni pericolose e occasioni da rete create a non realizzate; solito atteggiamento arrembante delle squadre del boemo. E' mancato il colpo del ko poi tutto è stato vanificato dalla disattenzione difensiva che ha lasciato alla formazione di Sarri la chance per strappare un pareggio prezioso in chiave salvezza. I toscani fanno un altro passo verso il traguardo, i sardi non colmano il distacco dall'Atalanta e restano in fondo alla classifica in piena zona retrocessione.
"Nel primo tempo abbiamo giocato bene e speso tanto ma non siamo riusciti a chiudere la partita – ha ammesso il tecnico a Sky Sport -. La prestazione dei primi 45 minuti è stata ottima, la squadra mi è piaciuta molto. Siamo stati molto pericolosi e creato anche occasioni da rete. Purtroppo, c'è mancata anche un po' di fortuna quando abbiamo preso il palo".
Pendenza massima, in graduatoria il Cagliari non cambia il trend di risultati e alimenta la sofferenza. "Credo in questa squadra, la prestazione contro l'Empoli ha mostrato che abbiamo ancora possibilità di salvezza. Ci sono margini di crescita e dobbiamo insistere, non mollare". A proposito di classifica… 21 punti rispecchiano le grandi difficoltà degli isolani, non per Zeman però. "La classifica non sempre rispecchia quel che una squadra avrebbe meritato di raccogliere. A volte ci sono episodi, a favore oppure a sfavore, che determinano le fortune e le sfortune – ha concluso il boemo -. A me, per esempio, sarebbe piaciuto anche vincere facendo un gol in fuorigioco ma non è mai capitato… semmai ne abbiamo subito qualcuno così".