Zamparini: “Gli arbitri hanno penalizzato il Palermo”

Maurizio Zamparini alza la voce nei confronti della classe arbitrale. Il presidente del Palermo all’indomani del pareggio interno contro il Bologna si è sfogato per i presunti errori dei direttori di gara che avrebbero penalizzato i rosanero. Nel mirino del patron non solo l’arbitraggio della sfida della sua squadra, ma anche quello della sfida tra Pescara e Siena con il fuorigioco non segnalato in occasione del gol decisivo dei toscani. Ai microfoni di Radio Radio, Zamparini è stato molto chiaro:
Non chiedo favori ma non voglio errori in continuazione, sono sconcertato. Senza due errori arbitrali, uno a favore del Siena e uno contro il Palermo, la classifica sarebbe ribaltata. Gli arbitri devono stare attenti, non possono essere determinanti per la lotta per la salvezza. Il Palermo ha avuto un solo rigore a favore e almeno 4-5 netti non dati oltre a 8-9 rigori contro. Spero che da oggi in poi ci sia maggiore attenzione, è paradossale che il Palermo venga trattato in questa maniera. Preferirei avere degli arbitri di serie B, giovani, non condizionabili
Secondo il presidentissimo gli arbitri di porta si sono rivelati più d’intralcio al direttore di gara che utili:
Dovevano decidere sul gol-non gol, per il quale preferisco la tecnologia di porta, e invece decidono su rigori, fuorigioco, di tutto e di più. Con 5-6 persone in campo si aumenta la confusione, la decisione deve essere dell'arbitro, e invece gli assistenti di porta usano molto gli auricolari. Ne discuteremo a fine stagione, per il prossimo campionato
In conclusione una battuta anche sulla papera di Sorrentino, che con il suo errore ha regalato il pareggio al Bologna:
È un'annata maledetta. Ieri Sorrentino ha commesso un errore che non era mai capitato, nella sua vita di portiere: è andato per prendere la palla con le mani, che alla sua età non si deve fare, e poi si è accorto che era un retropassaggio e non poteva. E ha fatto il patatrac