Zamparini e il Palermo dagli occhi a mandorla: “Ormai il calcio va dove ci sono i soldi”

Prima l'Inter, poi il Milan, adesso il Palermo. L'avanzata cinese in Italia è solamente all'inizio. Il nuovo Risiko del calcio vede gli imprenditori del lontano Oriente muovere le proprie truppe verso il calcio della Serie A, mai come oggi affamato di soldi e visibilità. Così, anche in Sicilia, il club rosanero potrebbe trasformarsi in una nuova roccaforte asiatica perché come ha affermato il presidente Maurizio Zamparini da mesi è aperta una trattativa per il passaggio della proprietà della società. Diventando così il terzo club calcistico con gli occhi a mandorla.
In attesa di capire la bontà di chi investa dall'Asia nei club italiani, Zamparini tratta. Tratta il suo Palermo perché a 75 anni è stanco e vorrebbe lasciare la società in buone mani, per un radioso futuro sia tecnico che economico. E oggi, a garantirlo sono solamente gli imprenditori che arrivano dall'Estremo Oriente. Anche se la recente storia di Inter e Milan raccontano di problemi non secondari nella corretta gestione di una realtà calcistica, il dado sembra tratto anche per il numero uno rosanero.
L'idea di base è lasciare il Palermo in buone mani: " Voglio cedere il Palermo, ho 75 anni e da due anni cerco gente che voglia prendere il club. Voglio lasciarlo davvero e nel frattempo cerco di gestirlo nel miglior modo possibile. Oggi siamo in fondo alla classifica ma ne verremo fuori" ha dichiarato alla Rai, sottolinenando il proseguo della trattativa: " Da tre, quattro, cinque mesi ho delle trattative con dei fondi cinesi. Perché? Semplice: abbiamo visto famiglie piu' importanti della mia, come i Moratti e i Berlusconi, cedere le loro societa' e nel campionato inglese i piu' grandi club sono in mano a investitori cinesi, americani e arabi. Il calcio e' ormai uno sport che sta andando dove ci sono i soldi"