Youth League, Roma-Chelsea 0-4: finisce in semifinale il sogno giallorosso
La Primavera della Roma si arrende alla potenza del Chelsea, ed esce a testa alta dalla Youth League. Non è riuscita ai giallorossi l'ennesima impresa: dopo aver superato il girone con Bayern Monaco, CSKA Mosca e Manchester City, eliminando poi agli ottavi l'Ajax ed ai quarti proprio il City, in semifinale si sono rivelati troppo forti i pari età Blues, che volano così in finale contro gli ucraini dello Shakhtar Donetsk, vincitori 3-1 sull'Anderlecht. Lunedì la finalissima a Nyon, che assegnerà il titolo continentale vinto lo scorso anno dal Barcellona in finale sul Benfica.
Non bastano alla Roma le presenze di Daniele Verde ed Antonio Sanabria, entrambi in campo dal primo minuto nel tridente assieme a Francesco Di Mariano. In porta da segnalare la presenza di Gabriele Marchegiani, figlio del più noto Luca storico portiere della Lazio. Gara che sembra equilibrata nella prima frazione di gioco: prima ci prova Di Mariano di testa, trovando la risposta di Collins; quindi è la volta degli ospiti con Colkett dalla distanza. Ma il match non si sblocca: ci riprovano Brown per il Chelsea ed ancora Di Mariano per la Roma, ma il punteggio non si sblocca. Nella ripresa, però, è un monologo del Chelsea: Colkett trova la deviazione di Paolelli che spiazza Marchegiani dopo appena un minuto. Due minuti dopo, proprio l'estremo difensore giallorosso sbaglia l'uscita e lascia la porta sguarnita a Solanke che insacca il raddoppio. Il tris è ancora a firma di Solanke, che tocca sotto porta una corta respinta di Marchegiani su colpo di testa di Colkett. Nel finale, il neo-entrato Abraham sigla il poker e mette la parola fine al sogno giallorosso di essere la prima squadra italiana ad arrivare in finale della UEFA Youth League.